Lanza, Giovanni
Uomo politico (Casale Monferrato 1810 - Roma 1882). Di famiglia modesta, si laureò in medicina (1832) e chirurgia (1833) a Torino. Le difficoltà di accesso alla carriera accademica lo [...] nella riduzione delle spese in un regime di stretta economia. Nel settembre 1870, dopo la proclamazione della repubblica in da Pio IX, divenne un punto di riferimento costante della politica estera italiana. Criticati sia a destra sia a sinistra, i ...
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capitalismo
Sistema economico fondato sull’accumulazione di capitali, che vengono costantemente reinvestiti nel processo produttivo, e sul mercato in quanto meccanismo regolatore dello scambio di merci [...] la globalizzazione, e si è ormai liberato da qualsiasi vincolo politico-statuale, con un diffuso ritorno a posizioni neoliberiste. Una grave assistito a un recupero del ruolo degli Stati nell’economia. Sul piano sociale, il c. ha contribuito in ...
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aramei
Popolazione semitica occidentale, di origine nomade. Nella tarda Età del Bronzo (15°-13° sec. a.C.) le tribù protoaramaiche dei sutei e degli akhlamu operavano ai margini degli Stati sedentari, [...] e gli Zagros, mantenendo una struttura tribale e un’economia di pastori transumanti. Le principali tribù erano i puqudu, come l’Alto Egitto. In seguito, tramontata ogni autonomia politica, si può solo seguire la diffusione e la diversificazione dei ...
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arya
Il termine a., che propriamente indica un ramo della famiglia linguistica indoeuropea, si riferisce a popolazioni seminomadi di varia etnia che così definivano sé stesse («nobili»). Le loro origini [...] strutture sociali che collegavano le diverse funzioni socio-economiche a distinti profili rituali, mentre si stabiliva di parlate regionali «naturali» (pracriti). L’espansione politica di importanti formazioni statali dell’India gangetica a partire ...
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Mitteleuropa
(ted. «Europa di mezzo» o «Centroeuropa») Termine che evoca l’ambiente e la tradizione culturale dell’impero asburgico al suo tramonto. Concetto impreciso sotto il profilo geografico (dai [...] , in unione federativa con la Germania, promuovesse una M. confederazione di federazioni, di stampo liberale in politica e in economia, con baricentro a Vienna. Il pubblicista conservatore K. Frantz, a partire dagli anni Sessanta, contrappose una ...
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Oslo
Città capitale della Norvegia e capol. di due contee: quella omonima, coincidente con l’area urbana, e quella di Akershus. La città fu fondata dal re Harald III nel 1050 ca., in una località che [...] ai mercanti tedeschi di Rostock, che vi esercitarono l’assoluto monopolio economico sino al 1508, quando re Cristiano II estese ai norvegesi gli degli insediamenti israeliani e l’ascesa politica di Hamas hanno tuttavia fortemente ridimensionato la ...
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Rathenau, Walther
Industriale, scrittore e politico tedesco (Berlino 1867-ivi 1922). Studiò ingegneria con particolare riguardo all’elettrochimica, ed entrò (1899) nell’AEG (Allgemeine Elektrizitäts-Gesellschaft), [...] Si attirò l’odio dei nazionalisti e degli antisemiti per la sua politica di conciliazione con gli ex nemici e fu ucciso da due giovani guerra come rivoluzione sociale, formulò l’idea di un’economia regolata, al di là del capitalismo e del socialismo ...
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caldei
Popolazione della Bassa Mesopotamia, attestata dal 9° sec. a.C., di immigrati di origine semitica occidentale, stanziatisi lungo il basso Eufrate, dove diedero vita a cinque Stati di origine tribale: [...] Bit Yakin e le minori Bit Sha’alli e Bit Shilani. Per la forte organizzazione politica, con capi che assursero al titolo di re, e la florida economia agricola e commerciale (con prodotti provenienti dall’Arabia e dal Golfo Persico), erano ben diversi ...
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arti
Associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori che tutelavano i comuni interessi di una categoria. Già conosciute in Roma antica e nel basso impero, le a. medievali (gilde in ambito franco-germanico) [...] anseatiche, in assenza di un forte potere centrale, le a. assunsero anche una funzione importante nella vita politica cittadina, e talvolta si distinsero in a. maggiori, corrispondenti alle attività economiche e finanziarie più elevate, e a. minori. ...
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Gandhi, Rajiv
Politico indiano (Bombay 1944-Madras 1991). Figlio di Indira Gandhi. Pilota aeronautico, entrò in politica in seguito alla morte del fratello Sanjay (1980), probabile successore della madre. [...] Congress (I). Inizialmente salutato come l’uomo nuovo («Mr. Clean») capace di imprimere una svolta modernizzatrice all’economia indiana, gestì con difficoltà i conflitti sociali interni e fu coinvolto in episodi di corruzione (scandalo Bofors, 1987 ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...