ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] : Storia del socialismo italiano (1892-1926), Torino 1965; Il socialismo riformistico e la socialdemocrazia, inStoria delle idee politiche, economiche e sociali, diretta da L. Firpo, V, L’età della rivoluzione industriale, Torino 1972, pp. 730-794 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] delle fonti egli lavorò sulla materia con impareggiabile maestria tecnica, senza però mai calarvisi; il fatto, politico, religioso, etnografico, sociale, economico o giuridico che fosse – per quanto non assente, come gli veniva rimproverato – non era ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] , non da tutti condiviso e ritenuto erroneo dagli storici, che il provvedimento di Scialoja fosse immotivato sotto il profilo finanziario, economico e politico. Già da tempo malato di cuore, il 2 ag. '68 il C. volle recarsi alla Camera per perorare l ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] cronologico-crit. della storia di Mantova…, IV, Mantova 1833, pp. 141 s., 151, 159 ss., 166-209; C. D'Arco, Della economiapolit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, p. 52; Id., Delle arti e degli artefici di Mantova…, II, Mantova 1857, pp. 178 ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] intendersi la risultante delle condizioni politiche, sociali ed economiche della società, s'era imbattuto del sec. XIX, Bari 1921, pp. 18-27; G. De Ruggiero, Il pensiero polit. meridionale nei secc. XVIII e XIX, Bari 1922, pp. 253 s., 270-272; ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] al progresso del commercio e delle manifatture e alla buona regola delle arti e dei mestieri".
A questa politica più audace nel settore economico non corrispose altrettanta apertura in campo culturale e nei rapporti fra Stato e Chiesa. A uno zelo ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] «colonie» ebbe conseguenze notevolissime per la diffusione di caratteri etnico-culturali, in partic. la lingua, e per i legami politico-economici, sia pure a volte non scevri di conflittualità tra c.-madri e nuovi centri. Tale modello urbano nato con ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] e il C. è intervenuta una riconciliazione). La differenza consiste in un'accentuazione anarchica quanto ai problemi politici e in una impostazione dei rapporti economici che poco più tardi sarà definita "comunista" ("a ciascuno secondo i suoi bisogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] 1972), il primo in Italia dedicato alla storia della società religiosa nel suo concreto rapporto con il civile, l’economico e il politico, assunse il rilievo di una vera e propria svolta storiografica. Era il frutto della convergenza fra l’attenzione ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] del D. all'impresa libica nella prospettiva - tipicamente meridionale - del recupero di quelle condizioni economico-politiche che la crisi dei giolittismo allontanava irrimediabilmente. In questa stessa ottica appare comprensibile la partecipazione ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...