SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] parte degli agricoltori, e in particolare dei contadini – senza rinunciare alla teoria neoclassica: attribuì alla scienza agraria un compito di economia civile ‘nazionale’ per la stabilizzazione sociale, riconoscendo all’imprenditore agricolo il ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] Demaria, il Colamonico, il Milone, il Monti. Qui anzi la sua immutata coerenza teorica, e cioè la derivazione neoclassica e lo strenuo liberalismo in politica economica acquistano il sapore di una significativa testimonianza (cfr. Appunti di politica ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] rilevava l'esiguità delle letture, limitate in pratica a Graziani, Pantaleoni e Seligman. Solo fra gli economisti critici dell'indirizzo neoclassico le due opere dei D. riscossero una approvazione incondizionata: cfr. le recensioni di Camillo Supino ...
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MONICO, Jacopo
Michele Gottardi
– Nacque a Riese, nel Trevigiano, il 26 giugno 1778, da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo aver ricevuto la prima educazione dal parroco di Altivole, nel 1789 il M. entrò [...] e letterarie.
Si tratta di componimenti di impronta neoclassica, ispirati al modello letterario in voga nei primi decenni peste più ria del nostro secolo», forse conseguenza della decadenza economica e politica della città e della regione, ma che ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] e imperiosa" gli ridusse gli aiuti economici allo stretto necessario, provocando una furiosa .P. Tintori-G. Bezzola, I protagonisti e l'ambiente della Scala nell'età neoclassica, Milano 1984, pp. 123, 145 s.; La piccola Mie Mie. Carteggio inedito ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] ), risale dalla fine dell'economia liberale, soppiantata dall'economia dell'organizzazione, alle radici 6, pp. 392-395) in cui il G., discutendo la visione neoclassica di J.J. Winckelmann evidenzia la dialettica tra apollineo e dionisiaco, così ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] dell'arte, Venezia 1956, pp. 391-393; Id., L'architettura neoclassica vicentina e O. C., in Bollettino del Centro internaz. di studi Chiese neopalladiane a Vicenza, a Santorso e ad Arsiero, in Vicenza economica, XXII(1967), pp. 617-620; L. Puppi, C. ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] e distributivi originali, ritenuti, in piena epoca neoclassica, abusi contrari ai principi di ordine ed euritmia legale per stabilire la bontà della sua direzione dei lavori in economia. L’aspetto più rilevante di questo grande edificio per la ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] ornato, era il forte condizionamento del vincolo economico: spesso vi era semplificata l'idea di , 61-64, 68, 71-73; Id., Architettura e burocrazia nella Lombardia neoclassica: l'architetto-funzionario da Marcellino Segré a P. G.…, in Arte lombarda, ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] muovendo quindi dal punto di vista armonicistico della scuola neoclassica, mostra una sicura esperienza dei fenomeni trattati. E , In mem. del prof. A. D., in Rivista di politica economica, XLIII (1953), pp. 283-96, con elenco delle pubblicazioni; G ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....