BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] episodio della storia della cultura romagnola dell'età neoclassica.
Erano tra i promotori, con il della scienza epigrafica e la sua opera di diplomazia,di civil reggimento e di economia nella Rep. di S. Marino, pubblicato postumo da O. Fattori in ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...]
In questa impostazione, che possiamo considerare neoclassica ante litteram, ilF. mostra tutta la ºapr. 1900, pp. 452-465;E. Sella, La posizione di F. F. fra gli economisti, in Giorn. degli econ., XX (1900), 2, pp. 111-123; T. Martello, Commemorazione ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , ma espresse pubblicamente in più occasioni la sua avversione alla politica economica del fascismo. All’università ebbe come maestro Marco Fanno, economista di scuola neoclassica conosciuto anche all’estero, che lo indirizzò verso le teorie del ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] di un rapporto con l’Italia, con le sue istituzioni economiche e con il mondo politico, destinato a durare fino alla neoclassica», e per avere contrastato le teorie monetariste di Milton Friedman. Al di là delle etichette egli rimane un economista ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] lui l’aspirazione di fornire analisi e interpretazioni alternative rispetto al mainstream neoclassico dominante e stabilire collegamenti più stretti fra l’economia politica e la realtà della società contemporanea.
Figlio di Vincenzo, ingegnere al ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di francese; Silvia nel 1923; infine Aldo. L’economia della famiglia, benestante e di tipo nobiliare, si basò nella mia musica mancano il teatralismo, l’effettismo, l’ottimismo neoclassico e ogni inutile positività, ciò è dovuto in gran parte all ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di ricerca linguistica e delle origini della cultura neoclassica; si appassionò anche allo studio della colorazione internaz. di studi superiori per l'organiz. dei trasporti nell'integrazione economica europea, Trieste 1980, pp. 103-716; P. Piva, in ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di una leggenda nata sotto l'influsso delle dottrine neoclassiche. Lo stesso Clark nota del resto come le prime Genio artistico e fatica umana per la reggia di Caserta nel secolo XVIII, in Economia e storia, 1965, n. 4, p. 498; W. Vitzthum, Disegni ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] prevedeva «mezze colonne» in progressivo aggetto centrale, mutate per economia in lesene all’atto dell’esecuzione nel 1687 (Marchegiani, 1998 colonna libera. Pregi barocchi che la critica neoclassica apprezzò, cogliendosi tuttora «una sorta di ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] D. con Celestino Arena - a Torino nel 1961) aveva preso le distanze dall'impostazione neoclassica tradizionale, affermando "il carattere prevalentemente economico dei motivi determinanti il fenomeno dello scambio ed il carattere non prevalentemente ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
neoclassico
neoclàssico agg. [comp. di neo- e classico] (pl. m. -ci). – 1. Del neoclassicismo, in arte e in letteratura; appartenente al periodo o alle tendenze del neoclassicismo: arte, stile, gusto n.; un artista n., i pittori, i poeti neoclassici....