LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] del fascismo il L., che già aveva ottenuto nel 1920 l'insegnamento di economiamonetaria all'Università Bocconi di Milano e nel 1921 la libera docenza in economia politica presso l'Università di Roma, divenne ordinario di quest'ultima materia a ...
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PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] Carlino, 27 maggio 1962).
Allontanatosi dall’attività politica si dedicò agli studi, pubblicando saggi di economiamonetaria (Alcune note di politica monetaria, 1924; La politica del denaro, 1930).
Nonostante i cessati legami con il fascismo, rimasto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] semmai nella eccessiva cautela, specie sotto l'aspetto monetario, a cui sovrintendeva L. Einaudi, come governatore impegni più rilevanti che il governo aveva di fronte: la politica economica e la firma del trattato di pace.
La manovra deflattiva che ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] cose che avrebbero dovuto avere la loro premessa sul terreno economico e su di esso trovare le discriminanti; ma certo non fu data nel novembre dall'adesione dell'Italia al serpente monetario europeo. La crisi del governo maturava infatti nei mesi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maximum per Lettere Ministri Francia,fasc. 6. Per il dibattito di politica economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] miglior fortuna ebbe del resto la pur intelligente riforma monetaria, introdotta per rimediare ai gravi inconvenienti che le monete di basso conio e le diverse monete di conto recavano alla debole economia del paese. Ma la lira ducale d'argento, pur ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] dell'opera di Gian Galeazzo, la perdita delle maggiori città, la fuga dei mercanti e degli imprenditori, la rovina economica e monetaria. Giovanni Maria fu ucciso in una congiura di palazzo il 16 maggio 1412;a Milano si insediarono Estorre e Giovanni ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] dominante nella DC, decisa a non discostarsi dai tradizionali strumenti di politica monetaria e finanziaria, senza sostanzialmente modificare la politica economica del governo, con cui si andava esaurendo la ragione stessa del centro-sinistra ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] i casi la loro vita fu spesso molto dura, l'economia agricola alterata, le arti e i traffici colpiti. La essa, rimane sempre in particolare da vedersi M. Chiaudano, La riforma monetaria di Emanuele Filiberto, in Lo Stato sabaudo al tempo di Emanuele ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] in queste condizioni non mi restava altro da fare che lasciare ad altri la responsabilità di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana…, pp. 330 s.).
L'annunzio delle dimissioni fu dato il 2 settembre, ma il C. aspettò fino ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...