Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] strutture imperiali, a cominciare da quelle monetaria e fiscale. L’Impero riorganizzato da Costantino 1994), pp. 33-64.
3 Paneg. 8,11,1.
4 Cfr. F. Carlà, A. Marcone, Economia e finanza a Roma, Bologna 2011, pp. 239-240.
5 Aur. Vict., Caes. 39,31-32. ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] estendere il suo dominio, sia al Nord sia in Oriente.
In campo economico, C. seguì, come il padre, le tradizioni sveve. Da buoni angioini sapevano bene fare i conti, come dimostra la politica monetaria; C. aveva promesso a San Martino di non alterare ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] d'argento fino a 37 milioni di liang (unità monetaria cinese d'argento). Il Ministero dei lavori pubblici (Gongbu tanto pressappoco con la stessa quantità di legna. Le necessità economiche spinsero in tal modo i maestri delle fornaci private a ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , dovendosi decidere sul rinnovo o meno dell'Unione monetaria latina, della quale l'Italia faceva parte con ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell'Italia (1878-1888), I-V, Roma 1979-80, ad ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] Cinquanta (Montesquieu, Genovesi, gli scritti di materia monetaria di Locke in traduzione italiana, ecc.). Mentre Carli: B. Costa, G. R. Carli presidente del Supremo Consiglio di economia pubblica (1765-1771), in Nuova Riv. stor., LXXVI (1993), pp. ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] montuosa del Sud-ovest, in gran parte ancora abitata da popolazioni non cinesi, e la progressiva diffusione dell'economia commerciale e monetaria nell'insieme della società e del territorio. La Cina dei Ming fu interessata anche da una serie di ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] ai connotati di mero intermediario dei pagamenti monetari delineati dal C. nel primo. L'insidia de Ricorsa..., Paris 1953, p. 54 n. 67; G. Luzzatto, Studi di storia economica venezia, Padova 1954, p. 231 n. 6; R. Ehrenberg, Les siècles des Fugger, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] tra le più importanti iniziative del tentativo di espansione economica dello Stato ecclesiastico intrapreso da Pio VI ed era materia finanziaria e monetaria: così nel 1783, allorché il B. sconsigliò, e fu ascoltato, una riforma monetaria, già sul ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] apprendistato alla vita e pose le basi per una solida fortuna economica e un prestigio personale che al rientro in patria costituiranno un buon Roma, tra il 1599 e il 1604. In materia monetaria il F. era considerato "il più intendente di ogni altro ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] con i quali la Toscana aveva maggiori relazioni economiche., in modo da rendere sempre minore la fiuttuazione dei valori monetari. E, per il futuro, sì doveva guardare ad unioni monetarie sempre più vaste.
Questi interventi, che rilevano letendenze ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...