MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] si evince l'esistenza di due partiti estremi in campo monetario, ai quali egli si opponeva: uno che affermava l'isolamento : i prezzi al consumo rimasero stabili e la ripresa dell'economia, sia pur travagliata, si manifestò a partire dal 1896.
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Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] 116-119, 179-188, 271-282.
Id., Lo Stato e la vita economica, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert- Travaini, Federico II mutator monetae: continuità ed innovazione nella politica monetaria (1220-1250), ibid., pp. 339-362.
J.-M ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] medievale, Torino 1990; Id., Lo Stato e la vita economica, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di Travaini, Federico II mutator monetae: continuità e innovazione nella politica monetaria (1220-1250), in Friedrich II., a cura di A. ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] delle terre liberate nel primo ministero Facta. Negli anni successivi si occupò soprattutto dei problemi monetari sostenendo che solo con rigorose economie, con il raggiungimento del pareggio e con la deflazione si poteva compiere un'opera di ...
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Lorenzo Bini Smaghi
Austerità al tramonto?
Le politiche di rigore che in tutta Europa si sono rese necessarie dopo la crisi finanziaria del 2008 hanno provocato una forte recessione, senza ridurre i [...] della crisi, imprimendo un impatto restrittivo sul sistema economico. I maggiori rendimenti sui titoli pubblici hanno fatto restrizione fiscale è stata così accompagnata da una restrizione monetaria, che ne ha accentuato gli effetti recessivi. Il ...
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dirham
La valuta argentea del mondo islamico in epoca classica, il cui nome deriva dal gr. drachma. I primi d. imitarono l’iconografia delle monete sasanidi, fino alla riforma monetaria del califfo ̒Abd [...] oscillazioni, come oscillante fu il tasso di cambio fra le due valute. Come il dinar, il d. ebbe molta influenza sull’economia dei Paesi cristiani, che ne fecero copie (per es., il miliaresion bizantino). Nel sec. 13°, il d. cessò di essere coniato ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] delle risorse genetiche (➔ anche parco; area).
Economia
Insieme di fondi disponibili in moneta corrente, che a detenere presso la banca centrale sotto forma di base monetaria, allo scopo di creare una garanzia alla liquidità dei depositi ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] Springs del 1943), la Banca mondiale e il Fondo monetario internazionale (Conferenza monetaria e finanziaria di Bretton Woods del 1944), l’ICAO ha carattere regionale o sub-regionale.
Economia
Organizzazione aziendale
Processo di predisposizione di ...
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Insieme di provvedimenti e di operazioni per portare un reparto militare o tutte le forze armate di un paese dalla loro costituzione di pace alla loro formazione di guerra. Per estensione il termine è [...] of war mobilization, incaricato di dirigere tutta l’economia di guerra e istituire numerose altre amministrazioni speciali.
all’inflazione per neutralizzare l’aumento della circolazione monetaria e ridurre l’utilizzazione del potere d’acquisto ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] priorità, come la ricostituzione dei margini di profitto, la stabilità monetaria o il contenimento delle spese statali. Queste scelte, la cui efficacia sul piano del rilancio economico fu diseguale (modesta nel caso dei governi laburisti britannici ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...