Economista italiano (Milano 1935 - Roma 2004). Laureatosi all'univ. Bocconi di Milano, insegnò dal 1969 all'univ. di Padova, dal 1974 all'univ. La Sapienza di Roma e dal 1989 fu prof. di economiamonetaria [...] e De Mita (1988-89), e nel 1996 ministro del Bilancio e della Programmazione economica nel governo Dini. Oltre a numerosi studi monetari, ha curato il volume Storia, economia e società in Italia, 1947 - 1997 (1997). Cavaliere di Gran Croce dal 1993 ...
Leggi Tutto
Economista e finanziere inglese (Londra 1630 - ivi 1699); grande azionista e presidente della Compagnia inglese delle Indie Orientali, è autore con molta probabilità di parecchi scritti in difesa della [...] definitiva delle Brief observations concerning trade, ecc. del 1668 e successive aggiunte), in cui, pur rimanendo mercantilista, formula critiche all'intervento dello stato ed enuncia principî assai moderni di economiamonetaria e commerciale. ...
Leggi Tutto
Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] monetario). Imposte, autofinanziamento e inflazione (anche inflazione creditizia) sono le principali forme di r. forzato perfettamente compatibili con l’economia sul fatto che non tutto il r. monetario viene investito (preferenza per la liquidità) e ...
Leggi Tutto
(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] Italia, in Moneta e credito, marzo-giugno 1973, pp. 76-100; G. Mazzocchi, La politica monetaria e gli altri strumenti di politica economica, in Moneta e politica monetaria in Italia, a cura di P. Ranci, Milano 1977, pp. 201-17; M. Arcelli, Obiettivi ...
Leggi Tutto
Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] di centrale importanza la propria capacità di influenzare le aspettative che si generano in seno all'economia. La politica monetaria è maggiormente efficace se riesce ad 'ancorare' (stabilizzare) le aspettative d'inflazione, almeno nel medio-lungo ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] presso il Carnegie Institute of Technology. Insegna attualmente economia e finanza al Massachussetts Institute of Technology. Ha LL [luogo dei punti di equilibrio per la parte monetaria]".
Giova infine ricordare, tra i suoi principali contributi, ...
Leggi Tutto
Economista, nato a Lugo (Ravenna) il 22 giugno 1883. Sino dai primi scritti si dedicò a ricerche dinamiche (Prodotto netto e monopolio, Bologna 1905, e Ricchezze immateriali, Alessandria 1908) e di teoria [...] monetaria (I principii della teoria pura della moneta, nel Giorn. degli econ., 1909). Professore di economia nell'università di Trieste (1920), e di Bologna (dal 1926), dal 1934 è anche rettore della Bocconi di Milano. È dalla fondazione (1930), ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] , per molto tempo, reso schiavi o quasi altri milioni di persone, spesso scacciandoli dalle loro terre. Introducendo l'economiamonetaria, i coloni hanno anche minato, provocandone la decadenza e poi la distruzione, la vita patriarcale e i valori ...
Leggi Tutto
FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] assolute, il venir meno della concezione personalistica dello Stato, lo sviluppo del commercio, delle industrie e dell'economiamonetaria, insieme alla formazione dei parlamenti nazionali e alla considerazione dell'individuo in quanto tale e non in ...
Leggi Tutto
BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] degli innumerevoli problemi di carattere concreto che si erano a mano a mano presentati nella condotta della politica economica e monetaria dell'Italia nel venticinquennio trascorso dal 1947 al 1962.
L'una e l'altra raccolta consentono di mettere ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...