Economista, nato a Roma il 27 giugno 1905, morto ivi l'8 novembre 1985. Di formazione matematica, è stato tra i promotori degli studi di econometria in Italia, ricoprendo una delle prime cattedre di tale [...] dei capitali fra gli Stati Uniti e l'Estero nel dopoguerra, in Giornale degli Economisti, 1935) e delle aree monetarie ottimali (Aree monetarie e trasferibilità delle divise, in Rivista Bancaria, 1949), nonché delle relazioni dinamiche tra risparmio ...
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Economista statunitense, nato a Pullman, Washington, il 13 febbraio 1926. Professore di Economia alla Northwestern University e alla Washington State University e anche presso varie università in Australia, [...] , con la teoria dei sistemi di scambio monetario. I suoi principali contributi hanno aiutato a far luce su questioni centrali della scienza economica riguardanti la capacità delle economie decentralizzate di autoorganizzarsi e regolarsi.
Il suo ...
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Economista, nato in Bulgaria nel 1874, naturalizzato francese, morto a Ginevra il 13 dicembre 1946.
Ha insegnato nelle università di Lilla (1906-23) e di Parigi (1924-45). È noto per la sua teoria sulle [...] ivi 1923) e soprattutto l'analisi in materia monetaria e di rapporti internazionali: Expériences récentes et théorie. la monnaie dans l'économie contemporaine. Monnaie et économie dirigée (ivi 1948). Fu fautore di un'economia di mercato sottoposta a ...
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Economista, nato a Donnaz (Aosta) il 2 febbraio 1888, professore negli istituti superiori di Venezia (1915-16) e Torino (1920-22) e nelle università di Sassari (1916-20) e Pisa (1923-26), insegna dal 1927 [...] della prima Guerra mondiale, sulla riforma monetaria, sulla bilancia commerciale dei pagamenti, ecc.
Opere principali: Rassegne critiche di economia, finanza, sociologia, voll. 4, Torino 1911-21; L'economia dinamica, Torino 1915; Natura fiscale e ...
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HAAVELMO, Trygve
Claudio Sardoni
(App. III, I, p. 805)
Economista norvegese, premio Nobel per l'economia nel 1989. Il premio gli è stato conferito per i suoi contributi sui fondamenti probabilistici [...] emerito dell'università di Oslo, dove è stato professore ordinario di Economia sin dal 1948.
Fra le sue opere più recenti si et ''fritt'' kredittmarket ("Il ruolo della politica monetaria in un mercato creditizio ''libero''", 1987); Econometrics ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 'inflazione, di cui indicava il rimedio nello "spezzare il torchio dei biglietti". L'inflazione monetaria agiva perversamente sul sistema economico, riducendo anzitutto la propensione a risparmiare, in quanto "il risparmio è funzione della fiducia ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] della trattazione, per le chiare e lucide definizioni di concetti economici di base (come il valore dei beni), per l'originalità del suo pensiero rispetto al problema delle manipolazioni monetarie. Il punto di partenza era un'articolata analisi sui ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] .
Negli ultimi anni di attività, il G. si orientò sempre di più verso studi di carattere monetario e soprattutto di storia del pensiero economico.
Oltre al rinnovato interesse per il pensiero di Ricardo, manifestato, dopo i lavori già citati, in ...
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politica economica
Giulia Nunziante
Cosa fa lo Stato per assicurare benessere alla popolazione
Lo Stato, nella sua opera di governo, agisce con interventi di politica economica per garantire il massimo [...] . La Banca centrale in particolare può, se vuole stimolare l’economia, aumentare la quantità di moneta in circolazione nel mercato, oppure incentivare le banche a detenere poche riserve monetarie e a dare in prestito una maggior quota del denaro ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] vita dei cittadini) che è il mercato del lavoro. Il modello economico a cui ci si ispira, e che forse per un breve periodo dall'altra l'azione dello Stato legislativa, fiscale e monetaria nei confronti di ambedue le parti, rivolta a sollecitarne ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...