INDUSTRIA (XIX, p. 152)
Ugo NATOLI
Roberto TREMELLONI
Storia dell'industria. - Per lo sviluppo della produzione industriale nel mondo, v. in questa App. le voci dedicate ai singoli prodotti, e, per [...] facili giustificazioni furono, dopo la crisi 1929-33, gli indirizzi di politica economica che in tutto il mondo vi fecero seguito (v. commercio: Storia, fine delle ostilità, a parte il caos monetario e le distruzioni operate, il complesso industriale ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] TUE, 1992) ha trasformato la Comunità in una Unione tra 12 paesi (poi divenuti 15 nel 1995). Ha fondato l'Unione economica e monetaria (UEM), basata sulla moneta unica entrata in vigore il 1° gennaio 1999, l'euro, e su una Banca centrale europea (BCE ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] riduzione del disavanzo pubblico, al mantenimento di una politica monetaria che limita la spesa aggregata e al proseguimento di riforme strutturali atte a migliorare l'efficienza del sistema economico.
Storia. - La storia del C. dal 1968 al 1988 ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] livello della spesa, e implica che ogni qualvolta cresce nel sistema economico la liquidità, l'eccesso di questa di trasferisce direttamente nell'acquisto di beni e di servizi (v. monetarismo). Il c. come parte della spesa ne è perciò influenzato. La ...
Leggi Tutto
Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] immediate in termini di variazioni differenziali dei salari monetari e dei prezzi.
Il punto di intersezione fra contratto di formazione e lavoro: disciplina legale e contrattuale, in Bari Economica, 1994, pp. 65 e segg.
P. Ichino, Riduzioni dell ...
Leggi Tutto
Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] territorî, la difficoltà degli scambî tra le diverse aree monetarie, il permanere della grave crisi di squilibrio nelle bilance dei pagamenti, in una parola i fenomeni economici che hanno contrassegnato questo dopoguerra, hanno creato una difficile ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] con le imposte e con la moneta.
Un 'teorema' degli anni Settanta, che contestava posizioni monetariste, sosteneva che in un'economia stabile gli effetti espansivi di una spesa pubblica finanziata con titoli del debito pubblico sono superiori a ...
Leggi Tutto
ORO (XXV, p. 577)
Luigi CHIAVARELLI
Economia. - Le recenti vicende di questo metallo non hanno confermato le previsioni pessimistiche avanzate, nel 1929-30, da alcuni competenti in merito alla sua offerta [...] ; Ch. Rist, Essais sur quelques problèmes économiques et monétaires, Parigi 1933; B. Foà, Recenti teorie monetarie del ciclo, in Giornale degli economisti, dicembre 1931; G. Demaria, Moneta, cambio e credito nel decennio 1929-1939, in La situazione ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , ma la maggior parte dell'aumento è di carattere monetario, dovuto cioè alla lievitazione dei prezzi. In termini reali PSDI. Di lì a poco, superata la fase congiunturale dell'economia, avendo segnato il 1966 una piena ripresa, e avvicinandosi il ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] . Hanno prevalso, prima, fra il 1979 e il 1982, indirizzi di politica monetaria che si rifacevano più o meno strettamente al monetarismo, come scuola di pensiero economico; ma l'elemento più caratterizzante è stato l'affermarsi dal 1980, sotto l ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...