Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] grandi scambi, durante la quale le dottrine tradizionali si estesero ad altri territori, mentre l’internazionalismo politico, sociale ed economico e l’universalismo religioso producevano effetti di innovazione e ibridazione anche in Egitto. La nuova ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e altre città. Malgrado l’importanza delle aree rurali per l’economia del paese, la popolazione urbana supera l’80%, ripartita in una rappresentano il 2,3% del totale dei flussi turistici internazionali in Europa. Una certa importanza ha il turismo di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Polonia ha realizzato un ampio e complesso piano di conversione e di sviluppo dell’economia nazionale, al fine di promuovere l’inserimento del paese sulla scena internazionale e il suo ingresso nell’Unione Europea (avvenuto nel 2004). Il commercio è ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] altro, alla riduzione dell’ingente debito estero. Un recupero economico e finanziario dell’I. è stato favorito, alla ’I. non ha ancora trovato un proprio spazio in campo internazionale, a causa dell’isolamento di cui soffre tutta la cultura iraniana ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] la crisi del modello di sviluppo incentrato sulla crescita dell’industria pesante.
L’autarchia economica applicata dal 1983, unita al progressivo isolamento internazionale determinato dalla politica di riforme avviata da M.S. Gorbačëv in URSS, portò ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] maggiore, quelle terziarie avanzate, in grado di superare felicemente le fasi di stagnazione economica dovute alle congiunture negative internazionali. La stabilità economica è connessa alla tradizionale neutralità della S. , in nome della quale per ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] al centro della vita della città e delle sue attività economiche, soprattutto quelle legate all’edilizia. Sono gli anni del affermò agli inizi del 19° sec., acquistando risonanza internazionale sul finire del secolo, soprattutto attraverso il teatro ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] la tutela ha portata rispettivamente nazionale, comunitaria o internazionale e si protrae al massimo per 25 anni. Là e a queste seconde si ricorre per indicare fenomeni extra-economici o sotto controllo sperimentale in altri campi, o per necessità ...
Leggi Tutto
È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] ufficiali, fra cui Videla e Viola. La politica economica, di impronta liberista, permise la rinnovata concessione di prestiti internazionali (bloccati nel 1989 dal Fondo monetario internazionale) e favorì l’afflusso massiccio di capitali stranieri ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] del 1971. A tale crescita non corrisposero però affatto politiche economiche e urbanistiche adeguate e più che risolvere problemi la presenza più efficaci metodi di contrasto e di cooperazione internazionale. Ma questi eventi generarono oltre a ciò un ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...