Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] luce delle conquiste tecnologiche del mondo attuale, è chiaro che il sottosviluppo globale costituisce un fallimento dell'organizzazione sociale, politica ed economica. In questo senso, quindi, torniamo ai primi stadi del progresso umano: occorre ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] seconda colonna mostra il rapporto tra la domanda mondiale globale prevista fra il 1983 e il 2000 e l'insieme delle ‛riserve accertate' (riserve economiche, marginalmente economiche e subeconomiche, secondo la classificazione USBM-USGS). Il rapporto ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] , che rispondono alla crescente integrazione reale e finanziaria tra le singole economie nazionali, delineano una tendenza a realizzare in un contesto sovranazionale, globale o regionale, l'esercizio delle principali funzioni di banca centrale ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] pertinenza che solitamente assumono la forma di accordi globali complessivi concernenti diverse questioni. Osservato dal punto e stimolante nel periodo tra le due guerre fu l'economista e ingegnere rumeno Mihail Manoilescu. Fu Manoilescu che avanzò la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] aggiunto generato nel terziario. Il secondo settore per rilevanza economica, ma il primo per numero di occupati nella maggioranza dei 5-27.
Dunning, J.H., Multinational enterprises and the global economy, Wokingham 1992.
Franko, L.G., The origins ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] durata. In secondo luogo, dobbiamo fare la scelta intellettuale più importante: o diamo una definizione economica e storica globale dell'economia mondializzata, o manteniamo la priorità di un'analisi delle società reali basata sul ruolo motore della ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] è causata dal livello troppo basso della domanda globale. Poiché tale domanda è presentata in termini nominali ), Bologna 1989.
Del Boca, A. (a cura di), Letture di economia del lavoro, Torino 1989.
Dell'Aringa, C., Distribuzione del reddito e ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] specifico o di una determinata categoria di beni, ma domanda globale o domanda in senso macroeconomico, in quanto è il soddisfacimento della domanda a livello dell'intero sistema economico, qualunque sia la sua composizione, che richiede l'impiego di ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] valutati con la somma di quei numeri, erano ancora gli economisti a proporre una nuova formulazione dell'utilitarismo. In Utilitarianism revised degli individui alla preferibilità di un assetto globale. Sembrava che l'utilitarismo, per la sua ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] logistica; coinciderà invece con una concezione di Fiera aggiornata alle nuove esigenze di imprese e operatori economici ormai inseriti in una competizione globale che richiede scambi di conoscenza di più ampio raggio e di più alta qualificazione. Un ...
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global player
loc. s.le m. inv. In economia, protagonista internazionale, istituto o impresa competitivi su tutti i fronti in ambito internazionale. ◆ All’operatore tradizionale di telecomunicazioni, di audiovisivo, di informatica, si sostituisce...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...