CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] in Savoia e che era un tratto sempre più diffuso della politica finanziaria dei governi in Europa.
Ma il fatto che C. avesse entrambi i casi la loro vita fu spesso molto dura, l'economia agricola alterata, le arti e i traffici colpiti. La stessa ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] sua elezione, il B. svolse da allora una intensa attività parlamentare, riferendo e intervenendo prevalentemente su temi finanziari ed economici. Politicamente si schierò a Destra, e alla caduta del ministero Lanza-Sella nel giugno 1873, Minghetti ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] organo di raccordo con la Confindustria e in pratica il vero "organo direttivo della politica economica e finanziaria delle categorie industriali" (F. Guarneri, Battaglie economiche tra le due grandi guerre, Milano 1953, I, p. 7).
Anche in tale veste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] di temi legati a Carlo V (Lo Stato di Milano nell’impero di Carlo V, 1934; Note e documenti per la storia economico-finanziaria dell’impero di Carlo V, in Studi in memoria di Roberto Michels, nr. speciale di «Regia Università degli studi di Perugia ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] in forse dal disordine in cui versava l'amministrazione finanziaria, venne estesa alla Sicilia la prammatica de culpis et egli non era in grado di colpire l'aristocrazia nella base economica del suo potere; non poteva cioè togliere ai baroni le loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] dei pagamenti e, più in generale, dei movimenti finanziari nel concreto operare dei mercati valutari. Perfino alcuni , pp. 37-58).
A. Roncaglia, Antonio Serra, «Rivista italiana degli economisti», 1999, 4, pp. 421-38.
E. Grilli, Serra visto da Enzo ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] burocratico di promozione e controllo. La potenzialità finanziaria, industriale, tecnica e scientifica condizionava la marzo 1915, n. 273, per la difesa militare ed economica dello Stato, dava alle autoritá facoltà di requisire beni e servizi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] troppo elevato o una eccessiva pressione fiscale inaridissero alle sorgenti l'economia del paese fu messa a dura prova negli anni seguenti, dal crescente dissesto finanziario. Ma allora il C. attribuì la responsabilità della crisi alla politica ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] II) e che l'introduce alla conoscenza di funzionari e di operatori economici.
Prospero il giro d'affari avviato dal G., il quale, messa del 26 maggio. Suo cruccio quello di reperire mezzi finanziari; donde, sordo alla protesta della città, l'obbligo, ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] uomo, che certo gli fu di stimolo agli studi storici ed economici.
All'arrivo, nel maggio 1796, delle truppe del Bonaparte a Milano profondamente turbati dal vedere alla direzione della politica finanziaria del ducato un uomo dal passato di acceso ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...