FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] per l'Italia e la Provenza, dall'altro una garanzia finanziaria rispetto al debito di oltre un milione di scudi d'oro Cinquecento, I, Strumenti e veicoli della cultura. Relaz. politiche ed economiche, Firenze 1983, pp. 229-247, e, sul diverso modo ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Aigues-Mortes), ristabilire l'ordine nella Sicilia agitata dai Fasci dei lavoratori e porre rimedio alla gravissima situazione economico-finanziaria del paese e dello Stato.
Dopo un tentativo di formare un governo da parte di Zanardelli (che il re ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] del paese con l'abolizione delle tenute di caccia e con la riduzione delle spese della corte.
Le economie furono il cardine della politica finanziaria di F.: per eliminare gradualmente il deficit formatosi tra il '21 e il '30, con decreto 11 genn ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e il vantaggio di grandi speculatori, proprietari terrieri, banchieri, fittavoli. L'ostilità del B. a una politica economica e finanziaria ridotta a misure amministrative era pari alla sua fiducia nella capacità relativa di recupero di un sistema di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] civile", ma non come un fine a se stessa, perché era anche "necessario iniziare un periodo di riforme sociali, economiche e finanziarie" (ibid., p. 759).
Il secondo governo giolittiano ebbe il sostegno di una maggioranza larga ed eterogenea, che gli ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] riducesse il disavanzo della bilancia commerciale.
Il C. non sottovalutava le difficoltà che la crisi economica opponeva alla sua politica finanziaria. Sollecitava perciò anche una riforma della finanza locale, secondo criteri in parte recepiti nei ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] del tempo. Ma indubbiamente E. lasciava al figlio uno Stato profondamente rinnovato, una struttura finanziaria solida, un paese con una ricca economia agricola, un prestigio e una posizione internazionale di tutto rilievo nel panorama dell'Italia del ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] i mercanti di Amalfi, che da sempre avevano dominato le attività commerciali e finanziarie nelle città del Meridione, si affermarono come partner privilegiati dell'economia statale.
F. intuì per tempo anche la necessità di sottoporre ad un regolare ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 1959 quando veniva ristampato in C. M. Cipolla, Storia della economia italiana, I, Torino 1959, pp. 449-500), per tacere , e 2 ediz. del vol. II, 1961), con assistenza finanziaria di professori dell'università di Pavia. Così il sogno giovanile di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che non aveva mancato di causare riflessi negativi sull'economia isolana. Egli si avvalse anche della collaborazione del Tribunale del Patrimonio, che si occupava della parte finanziaria dell'amministrazione era stato definito da Scipione di Castro ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...