Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] - dai parlamenti nazionali nel quadro dei rispettivi dibattiti finanziari, allora la democrazia sarà assicurata al livello nazionale e accresciuta a livello europeo.
Questo tipo di governo economico – suggerito in maniera vaga nelle proposte della ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] nell’acronimo spagnolo), e quelle che vogliono sottrarsi all’influenza del grande vicino. L’accordo di unione economico-finanziaria con gli Stati Uniti è percepito come una versione appena corretta dell’egemonismo di Washington. Sul fronte opposto ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] ? Perché il divorzio consumatosi nel corso degli ultimi due secoli tra economia ed etica è oggi riconosciuto dai più come una delle cause profonde della grande crisi finanziaria scoppiata a Wall Street nel 2007, nello stesso luogo in cui aveva ...
Leggi Tutto
Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] la loro crisi di legittimità seguita alle contestate elezioni presidenziali del 2009, sia per i costi politici, economici e finanziari delle sanzioni.
È difficile dire quanto vi sia stato di tattico e quanto di strategico nella maggiore disponibilità ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] formazione nel paese di origine, aiuti umanitari).
Le migrazioni, sfida e risorsa nel 20° secolo
La crisi economico-finanziaria avviata nel 2008 ha rallentato i flussi migratori a livello internazionale, ma la ripresa e le dinamiche demografiche ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] lega commerciale (celebre è la Hansa di Londra) o un'associazione economica di cui si è parte in virtù di un diritto che si delle corporazioni, la quale troverà appunto fine con la legge finanziaria del 2-17 marzo 1791 e con la legge Le Chapelier ...
Leggi Tutto
Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] innovazione. Allo stesso tempo, però, gli Usa sono stati il centro propulsore da cui si è originata la crisi economica e finanziaria internazionale del 2008, hanno un debito pubblico federale in costante crescita, che si aggira intorno al 60% del pil ...
Leggi Tutto
Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] il costo del denaro negli Stati Uniti (e, tramite gli Stati Uniti, in tutta l’economia mondiale, ormai legata in un unico circuito finanziario). La riduzione del costo del denaro favorì dapprima la rivoluzione informatica, la nascita e la ...
Leggi Tutto
Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] vengono trasferite al livello regionale anche al fine di scaricare, in una fase di crisi economico-finanziaria, responsabilità fiscali ai livelli inferiori di governo. La regionalizzazione ha anche offerto ai livelli sub-nazionali di governo ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] alla stessa velocità e con la stessa coerenza in tutte le sue dimensioni. L’intensificazione dei flussi economico-finanziari o delle comunicazioni non implica inevitabilmente l’aumento delle relazioni sociali, politiche e strategiche fra aree diverse ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...