LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] rilievo, sommò a una prestigiosa carriera politica fortunate iniziative nel campo economico e finanziario; mentre la famiglia della madre avrebbe fatto società proprio con i Lippomano fondando uno dei più cospicui banchi della Venezia rinascimentale. ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Torre, banchiere impegnato in numerose attività economiche e influente socialista milanese: fu probabilmente con Angelo Rizzoli – che mise a disposizione le risorse finanziarie ed entrò per un breve periodo in compartecipazione – gli consentì ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] politica mercantilistica di più dinamico sviluppo produttivo dell'economia locale: l'opera di unificazione e coordinamento delle conti, il quale gli conferiva piena autorità in materia finanziaria, e proprio in un momento di più deciso controllo ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] ' Bonfili, ecc.) con i quali avrebbe in seguito diviso buona parte delle proprie esperienze in campo economico-finanziario.
Il D. ricoprì nelle Assicurazioni Generali praticamente tutti i principali incarichi direttivi, seguendo una scala gerarchica ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] all'epoca da G. Petrilli. La sua cooptazione ai vertici della finanziaria pubblica non fu casuale: con il 1963 veniva infatti a chiudersi un'epoca d'oro sia, in generale, per l'economia italiana sia, in specifico, per l'attività dell'IRI, e la ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] 1927, quando la ditta era immersa in una gravissima crisi finanziaria. La rifondazione della società sotto la guida del B., nominato imprese, ma più in generale nei riguardi dell'intera economia italiana, venne all'epoca non di rado scambiato per ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] a Firenze, dove mantenne sempre contatti e interessi finanziari.
All'inizio degli anni Venti il G. godeva nell'arte, Firenze 1972, ad indicem; F. Melis, Documenti per la storia economica dei secoli XIII-XVI, Firenze 1972, pp. 446-448; M. Cassandro, ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] del trattato di Roma e restituire in tal modo slancio all'economia fiumana la quale, a suo avviso, soffriva soprattutto a causa andamento della guerra e per la penuria di risorse finanziarie che impedivano al governo di investire per il reintegro ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] tripartita, soprattutto a causa della difficile situazione finanziaria, e insisteva continuamente su "le gravezze e diocesi ancora sconvolte per la peste del 1656. Popolazione decimata, economia disastrata, la rendita della diocesi era scesa da 9.000 ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] alla presidenza.
Dotato di una solida cultura economica di carattere essenzialmente pratico, il M. fu Alessandro, L'organizzazione delle reti estere. Comit e Credit nei centri finanziari internazionali (1910-1935), ibid., 1998, n. 18, pp. 245 ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...