Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] finale di utilità, che effettivamente ha il servigio nella divisione del consumo di ogni contribuente» (Il carattere teorico dell’economiafinanziaria, 1888, p. 132). Peraltro, a De Viti De Marco non sfugge che nel passaggio dal piano normativo a ...
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L’assicurazione tra tradizione e futuro
Massimo De Felice
Una tradizione che parla al futuro
La tradizione delle assicurazioni evidenzia caratteristiche e rapporti che parlano al futuro: il ruolo sociale [...] verso l’individuo, la collettività e il mondo della produzione; il contatto con l’alta teoria (dell’economiafinanziaria, del calcolo delle probabilità e della statistica) e con le tecnologie di calcolo; il rapporto con lo Stato e con i mercati. L’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] [1836], in Id., Scritti filosofici, a cura di N. Bobbio, Firenze 1960.
A. De Viti De Marco, Principi di economiafinanziaria [1934], Torino 1961.
L. Einaudi, Osservazioni critiche intorno alla teoria dell’ammortamento dell’imposta, in Id., Saggi sul ...
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Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] del Consiglio e i ministri finiscono per svolgere una funzione di raccordo tra le decisioni della governance dell’economiafinanziaria e le restanti funzioni dei poteri pubblici nazionali.
I profili problematici
Per tener fede ai valori costitutivi ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] verso la teoria politico-sociologica della finanza), sarà sempre sostanziata l'impostazione dei suoi lavori di schietta economiafinanziaria, a partire da quel primo Studio critico dei mezzi di accertamento in diritto tributario. Parte generale ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] della rendita di nuova emissione si rivelò insostenibile. Per illustrare gli eventi rilevanti della politica economica e dell’economiafinanziaria italiana, l’opera ricorre ad ampie citazioni dei discorsi parlamentari.
Con la nomina a professore ...
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MASCI, Guglielmo
Domenico Da Empoli
– Nacque a Napoli il 18 nov. 1889 da Filippo, professore di filosofia morale nell’Università di Napoli, e da Giuseppina Tattoni.
Il M. frequentò l’Università a Napoli, [...] concorrenza imperfetta» (p. 340). La stessa visione s’imponeva, secondo il M., nel campo della teoria finanziaria (cfr. Economiafinanziaria ed economia corporativa, cit.).
Nel 1935 il M. fu chiamato dall’Università di Roma alla cattedra di scienza ...
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Chicago, scuola di
Matteo Pignatti
Scuola di pensiero accademico sviluppatasi all’interno dell’Università di Chicago. Fondata nel 1890 da J.D. Rockefeller, è diventata nel corso del tempo uno dei più [...] di G. Becker (➔), la teoria dei diritti di proprietà e dei costi di transazione di R.Coase (➔), gli studi di economiafinanziaria di H. Markowitz (➔), M. Miller (➔) ed E. Fama (➔), e così via.
Infine, a partire dalla seconda metà degli anni 1970 ...
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Barone, teorema di
Teoria economica elaborata da E. Barone (1859 - 1924) secondo la quale, a parità di gettito (prelievo), le imposte indirette generano, rispetto a quelle dirette, un maggior sacrificio [...] Joseph. La collaborazione con Pantaleoni e V. Pareto consentì a B. di lavorare per il «Giornale degli economisti». Tra i suoi scritti più rilevanti: Il ministro della produzione nello Stato collettivista (1908) e Studi di economiafinanziaria (1912). ...
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Cosciani, Cesare
Economista (Trieste 1908 - Roma 1985), esperto di finanza pubblica e membro dell’Accademia dei Lincei. Laureatosi in economia e commercio presso l’Università di Trieste (1931), proseguì [...] la riforma tributaria, costituita dal ministro delle Finanze G. Trabucchi. Tra i suoi lavori più noti si ricordano: Premesse teoriche allo studio della economiafinanziaria (1943); La riforma tributaria (1950); L’imposta sul valore aggiunto (1967). ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...