Stato dell’Africa occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico, all’estremità occidentale del continente africano, e confina a N e a NE con la Mauritania, a E con il Mali, a S con la Guinea e la Guinea-Bissau. [...] 1 milione. Nel 1970 erano già 4 milioni; e la crescita è continuata a ritmo molto sostenuto, con un tasso di molte legate alla produzione agraria, in particolare a quella il crescente malcontento per la politicaeconomica dei vari governi, dall’altro ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] e l’espansione delle infrastrutture, e mirando a realizzare risultati economici che non si discostassero da quelli della C. del Sud. Riforma agraria, messa a coltura di nuove superfici e lo scopo di contrastare la politica ostile degli Stati Uniti, ...
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Stato dell’Africa meridionale; si affaccia largamente sull’Oceano Atlantico tra le foci dei fiumi Cunene e Orange; confini quasi sempre rettilinei lo separano a N dall’Angola, a S dal Sudafrica, a E da [...] SWAPO e Nujoma fu riconfermato. L’esecutivo adottò politicheeconomiche di apertura agli investimenti esteri e accrebbe le facilitazioni e gli angolani. Nel 2002 fu varata la riforma agraria che prevedeva espropri dietro congruo indennizzo di vasti ...
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Stato della Transcaucasia confinante a N con la Georgia e con la Russia, a O con l’Armenia e a S con l’Iran; a E s’affaccia sul Mar Caspio. Il territorio azero è compreso tra il Grande Caucaso a N e il [...] componente armena, il secondo gruppo è oggi rappresentato dai Russi (4%).
L’economia azera è dominata dal settore petrolifero ( produzione agraria. Solo a partire dal 1996, in conseguenza della politica di privatizzazione avviata dal governo, si è ...
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Uomo di stato austriaco (Görz [Gorizia] 1800 - Vienna 1872). Fautore di una politica di riforme nella dieta della Bassa Austria prima del 1848, divenne (1848) ministro dell'Agricoltura e poi dell'Interno. [...] Appoggiò la politica di resistenza ai movimenti nazionali in Italia e in Ungheria. Dopo la rivoluzione viennese d'ottobre si membro della Camera dei Signori, di cui ebbe anche la presidenza. Pubblicò diversi scritti su problemi di economiaagraria. ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] fallimento della marcia sulla Feldherrnhalle - un'impresa militarmente epoliticamente dilettantesca - che con la marcia su Roma di tradizionale influenza economicae burocratica esercitata dalle élites della grande borghesia e dei grandi agrari. Se ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , per tal verso, I. XIII, a sollevare "l'arte agraria" e un minimo interessato a problemi di economiae di politica se legge - rimanendone impressionato - manoscritto il Testamento politico di Lione Pascoli, che sarà stampato a Perugia nel 1733. Ma ...
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Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] diffusione dell’economia capitalistica. Cattolico e liberale moderato più incline agli studi che alla politica militante ( nominato presidente della giunta per l’Inchiesta agraria (15 volumi pubblicati tra il 1881 e il 1884) che, oltre a raccogliere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] in quanto attività complessiva della nazione, sia essa politica, sia essa economicae sociale, sia anche culturale, per quel tanto che la cultura risente della politica, ed influisce sulla politica. E quale deve essere il compito di uno storico che ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Suez del 1956 intensificò la lotta contro il capitale straniero avviando una politica di nazionalizzazione di larghi settori dell'economiae promuovendo la riforma agraria. Egli fece dell'Egitto una delle nazioni guida del non allineamento, indicando ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...