capitalismo
Massimo L. Salvadori
Il sistema economico dominante dalla rivoluzione industriale a oggi
Per capitalismo si intende il sistema economico fondato sull'impiego del capitale ‒ costituito da [...] a impiegare i risparmi dei loro clienti per finanziare imprese industriali e acquistare e vendere a fini di profitto ‒ sotto forma Sovietica e nell'Europa orientale è crollato tra il 1989 e il 1991, mentre la Cina ha trasformato la sua economia in ...
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Mendes-France, Pierre
Mendès-France, Pierre
Politico ed economista francese (Parigi 1907-ivi 1982). Deputato radical-socialista nel 1936, sottosegretario al Tesoro nel gabinetto del Fronte popolare [...] ’aviazione francese. Commissario alle Finanze nel Comitato francese di liberazione nazionale, dal sett. 1944 all’apr. 1945 fu ministro dell’Economia nazionale, e rappresentò poi la Francia in organismi economici internazionali. Caduto il ministero ...
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TREMELLONI, Roberto
Studioso di economiae uomo politico, nato a Milano il 30 ottobre 1900. Iniziò giovanissimo la sua attività come redattore di La sera, La giustizia, Battaglie sindacali e come esperto [...] Finanze nel ministero Scelba, presentò la legge per la riforma tributaria. Nel febbraio 1962 èÈ stato presidente del Fondo per le industrie meccaniche (F.I.M.)e membro del Consiglio dell'IRI. Noto come studioso di problemi di economia industriale e ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] . Nel settore dell'occupazione la creazione di posti di lavoro èfinanziata con l'emissione di buoni-lavoro da parte delle imprese, equità - sono simili a quelli di altri sistemi economici, è solo sulla base dei risultati comparati che potrà essere ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] 8% del totale) e 110 seggi; i membri del partito, fondato sulle sezioni territoriali efinanziato dalle quote individuali, una politica di nazionalizzazione di larghi settori dell'economiae promuovendo la riforma agraria. Egli fece dell'Egitto ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] apre ufficialmente in Germania il cammino verso la moderna politica economica, e la 'scienza camerale e delle finanze', che ancora detiene il ruolo preminente all'interno del cameralismo e viene definita come "scienza pratica atta non solo a fondare ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] alla formazione giuridica lo studio del pensiero economico (è del 1865 un volume abbastanza maldestro su Gianmaria Ortes e la scienza economica al suo tempo, Venezia) e della scienza delle finanze: come dimostrò il suo lavoro Sulle conseguenze ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] ss., 28; B. Barbadoro, Le finanze della Repubblica fiorentina. Imposta diretta e debito pubblico fino all'istituzione del Monte, Jones, Economiae società nell'Italia medievale, Torino 1980, ad Ind.; A. Sapori, Studi di storia economica. Secoli XIII ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] senatore il 16 genn. 1889, il B. continuò a prendere viva parte alle discussioni in materia di banche, di moneta, di finanzee di economia. Morì a Roma il 21 genn. 1893.
Oltre le opere sopra ricordate, si vedano i seguenti scritti: Sullo Istituto d ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] rivestito un ruolo significativo nelle finanze del Ducato e aveva consolidato una vasta proprietà sulle terre già il caso dell'azienda agricola G. F., Università di Modena, Facoltà di economiae commercio, tesi di laurea, a.a. 1984-85; G. Malaguti, G ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...