MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] 1893, egli ricoprì la carica di ministro delle Finanzee del Tesoro nel successivo governo Crispi.
Sonnino riteneva l'11 nov. 1900.
Il M. avviò e condusse a buon punto il risanamento economico della Banca, estese la sua autonomia operativa, affermò ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] nuovi stanziamenti militari inglesi, crebbero gli aggravi economicie con questi il malcontento dei Siciliani che Parlamento del febbraio 1810, allorché il Medici, ministro delle Finanze, propose un nuovo donativo straordinario di 360.000 onze all ...
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Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] economica, e in particolare nelle attività commerciali, dell'Italia meridionale e della 701-703, 810.
G. Paolucci, Le finanzee la corte di Federico II di Svevia, "Atti della Reale Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti di Palermo", ser. III, 7, ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] ministro assertore della necessità di restaurare le finanze statali attraverso la conversione della rendita, l , Crisi economicae lotta politica in Italia, 1892-1896, Torino 1960, passim;E. Vitale, La riforma degli istituti d'emissione e gli " ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] dei primo ministero Salandra quale sottosegretario alle Finanze. Nel novembre dello stesso anno fu Economia nazionale che rifiutò per "non accondiscendere alle transazioni e alle adattabilità della politica attiva". In seguito al delitto Matteotti e ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] . In un emendamento proposto dal B. all'ordine dei giorno di Cingolani, accolto ed approvato dal congresso, si auspicava la "restatirazione della economia nazionale e della finanza statale al di sopra di qualsiasi demagogia, plutocratica o follaiola ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] 1842, che si batteva per il rinnovamento dell'economia dello Stato e che assunse un carattere più prettamente politico con il la verifica dei titoli dei nuovi senatori, quella permanente di finanze, del fondo per il culto, di sorveglianza del debito ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] primo tempo curandovi il riordinamento e l'inventario della sezione Finanze, passando poi alla sezione 89); G. Muto, N. F. F. e la storia economica del Mezzogiorno moderno (pp. 91-102); P. L. Rovito, Stato, città e popolo nell'opera delF. (pp. 103-118 ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] Vittorio Amedeo II: la crisi economicae l’incertezza politica dovuta ai conflitti sempre latenti tra Francia e Spagna caratterizzarono i primi anni favore del terziario; la ricerca, i servizi, la finanzae la cultura sono i settori in cui Torino sta ...
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SCHMIDT, Helmut
Ullrich Hartmut
Uomo politico tedesco, nato ad Amburgo il 23 dicembre 1918. Dirigente nel ministero dell'Economiae dei Trasporti di Amburgo (1944-53), membro del Bundestag a partire [...] della Difesa (1969-72), delle Finanze (1972-74; nel periodo luglio-dicembre 1972 anche dell'Economia), dal 1974 cancelliere federale. Nella nella crisi del 1980 tra SUA e URSS per l'invasione dell'Afghānistān) e interna (uccisione di H. M. ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...