BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] fu finanziato dallo Stato prussiano e più tardi passò direttamente alla Prussia. Il B. ne fu subito socio e collaboratore, e segretario per non fu estraneo il Congresso economicoe quello per gli Affari esteri; e così in seguito della Congregazione ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ad impiantare a Pisa e Livorno nuove attività economiche, F., come già Cosimo I, praticò anche accordi privati, concedendo monopoli e talvolta, come all'ebreo Maggino Gabriele, di provenienza veneziana, finanziamenti.
Il successo della politica ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] " del governo sostituendo il criticato ministro Magliani con Grimaldi alle Finanzee Perazzi al Tesoro ma la crisi è più vasta e richiede provvedimenti adeguati alla grave situazione economica, che dipende anche dal peggioramento dei rapporti con la ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] abolendo il dazio consumo e creando una imposta personale e progressiva a favore dello Stato" (La finanza locale e i suoi problemi, cit creazioni naturali del nostro complesso organico sociale ed economico; invitò i fascisti a volgersi ad un'"opera ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] a non aprire il fuoco, e sappiamo che l’esercito garibaldino fu in parte finanziato con soldi raccolti fra la erano considerate allo stesso tempo un mezzo per stimolare la crescita economicae un modo per integrare le nuove province all’interno del ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] alle innovazioni. Tali furono G. D'Andrea e F. Ferri, formatisi durante l'antico regime, che si susseguirono alle Finanze dal '31 al '47. Provvedimenti del tipo di quelli auspicati dagli economisti negli anni Trenta furono anche presi, ma tardi ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ad opere pubbliche o, in genere, all'incremento della vita economica del paese, con 2 milioni annui, rappresentava il 2,4%- riformato la legislazione, riordinate le opere pie e le finanze, protetto le lettere, le arti e le scienze, C. A. - come ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] umana (1739) come il primo tentativo di analisi sperimentale delle idee e delle passioni: "Vale la pena di tentare se la scienza dell'uomo Turgot a controllore generale delle finanze. Enciclopedista, economista critico della scuola fisiocratica, ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] corte: furono quelli anni di bisogni e necessità economiche quasi umilianti, ai quali ben poco potevano far fronte le sacrificatissime finanze ducali. Era costretto a rinviare i giovani gentiluomini che principi e sovrani inviavano come paggi al suo ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Stato di Torino).
Pur afflitto da difficoltà economico-finanziarie e caratterizzato da un rigido protezionismo, il regno . 144-159; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. d. guardia di finanza, XXI(1972), 2, pp. 167-99, con bibl. alle pp. 167-74.
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...