Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] di rigore del suo predecessore, portando a termine il risanamento delle finanze pubbliche. Rieletto nel 2007, e favorito dalla fase espansiva dell’economia mondiale, introduce invece con determinazione efficaci politiche di contrasto alla povertà ...
Leggi Tutto
Pier Carlo Padoan
La crisi e gli impatti sulla crescita
La crisi finanziaria ha portato l’economia globale in una recessione profonda che ha raggiunto il suo massimo alla fine del 2008 per poi riprendersi [...] iniquità.
L’altissimo livello raggiunto dall’indebitamento privato, il predominio della finanza sull’economia reale e la debolezza delle democrazie e degli stati nei confronti del capitalismo finanziario hanno esasperato gli eventi, trasformando una ...
Leggi Tutto
Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara ai tempi della Guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei facenti parte del blocco socialista, [...] mondiale. Anche le finanze pubbliche sono state riassestate nell’ultimo decennio, e una serie di surplus fiscali ha ridotto il debito del paese dal 70% del pil nel 2000 al 14,1% nel 2008.
La composizione dell’economiaè lentamente mutata, passando ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] a partire dal 2001 ed è decisamente entrato in recessione in conseguenza della crisi finanziaria ed economica globale del 2008-09 (-2 1951 presidente della Repubblica. Carmona chiamò al ministero delle Finanze A. de Oliveira Salazar, che in pochi anni ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] , uniti dal vincolo dinastico e da tre ministeri comuni (Esteri, Esercito e Marina, Finanze): nasceva così la monarchia austro-ungarica. L’Ungheria conobbe in seguito un periodo di relativa prosperità economica.
Caduta la monarchia al termine ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] il paese. La riforma agraria e la nazionalizzazione dell’industria, delle finanzee del commercio furono i primi atti decennio successivo la crescita di una sorta di separatismo economicoe l’allentamento dei legami unitari, cui contribuì l’ascesa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e solo nel 1839 rinunciò ai suoi diritti; l’anno dopo abdicò.
Gugliemo II, dopo aver in buona parte risanato le finanze doloroso. L’occupazione straniera rovinò l’economia del paese. La regina Guglielmina e il governo, rifugiatisi a Londra, tornarono ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ; 1979-82) e dal liberale O. Ullsten (1978-79), le persistenti difficoltà economichee la scarsa coesione delle Gotland; il Rooseum di Malmö (1988, fondato dal collezionista efinanziere F. Roos, nella sede ristrutturata della compagnia di elettricità ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] 640 km2 e si trova nel gruppo delle Åland. Anche le coste vanno soggette a innalzamento e ciò ha riflessi economici, in quanto di programmazione efinanziamento.
Il turismo è in crescita soprattutto in Lapponia (anche per gli sport invernali) e ha ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] erano assai meno numerose e importanti che in Marocco e Tunisia), sovradimensionata rispetto alle possibilità economichee alle esigenze del di dollari nel 2004) e un alleggerimento delle pressioni sulle finanze governative.
Oltre agli idrocarburi, ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...