HONDURAS (XVIII, p. 551; App. I, p. 715; II, 1, p. 1188)
Mario RICCARDI
Florio GRADI
Renato PICCININI
Superficie e confini. - Da una nuova misurazione planimetrica che è stata compiuta nel 1953 risulta [...] di una delle cosiddette "marine di comodo", perché proprietarî di tali navi sono armatori stranieri (soprattutto greci e statunitensi).
Finanze. - L'economia del paese ha segnato dal 1949, con l'avvento del governo Gálvez, una ripresa sensibile in ...
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LETTONIA (XX, p. 989)
Clarice EMILIANI
Luchino FRANCIOSA
Anna Maria RATTI
Federico CURATO
Secondo il censimento del febbraio 1935 la repubblica contava una popolazione di 1.950.502 ab., con un aumento [...] nella stessa data vennero riconosciuti diritti metropolitani.
Finanze (p. 995). - La situazione, in conseguenza sia della svalutazione del 1936, sia della generale ripresa dell'economia agraria, è notevolmente migliorata.
Al 31 marzo 1938 il debito ...
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Economista, nato a Roma il 27 giugno 1905, morto ivi l'8 novembre 1985. Di formazione matematica, è stato tra i promotori degli studi di econometria in Italia, ricoprendo una delle prime cattedre di tale [...] commissione Solari nell'immediato dopoguerra (1944-45) presso il ministero delle Finanzee del Tesoro, nel 1957 gli è stato attribuito il premio Bologna per le Scienze economichee sociali. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei dal 1960.
Studioso ...
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Cultore di scienza delle finanze, nato a Torino il 17 febbraio 1900, morto a Genova il 20 luglio 1950. Insegnò, dal 1932, nelle università di Torino, Sassari e Genova e fu essenzialmente un teorico, preoccupato [...] di F. Fuoco e di V. Pareto) e di problemi generali di economia, ma il suo sforzo più impegnativo dedicò al tentativo di rinnovare la struttura della scienza delle finanze. Partendo dalla premessa ehe il fenomeno finanziario è parte del più complesso ...
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BUCHANAN, James McGill. – Economista americano, nato a Murfreesboro (Tennessee) il 3 ottobre 1919 e morto a Blacksburg (Virginia) il 9 gennaio 2013. Allievo di F. Knight e di H. Simons presso l'università [...] ; State University, dove è anche direttore del Center for study of public choice.
Oltre ai numerosi contributi su singoli aspetti della teoria economica, si deve al B. un ampio lavoro di sistemazione della scienza delle finanze, sulla base dei primi ...
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Economista, nato a Trieste il 22 dicembre 1908. Dal 1958 è professore ordinario di scienza delle finanzee diritto finanziario presso l'università di Roma. In precedenza ha insegnato presso le università [...] principali (oltre alle Istituzioni di scienza delle finanze, cit., e i numerosi articoli): Individuo e Stato nella scienza economica, Trieste 1937; Premesse teoriche allo studio dell'economia finanziaria, Siena 1943; La riforma tributaria: analisi ...
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Studioso di economiae uomo politico (Milano 1900 - Brunico 1987), prof. al Politecnico di Milano dal 1953. Socialista, aderì nel 1947 al PSDI. Membro della Costituente (1946), deputato dal 1948, fu ministro [...] perequazione tributaria; ministro del Tesoro (1962-63), tornò alle Finanze negli anni 1963-66, e passò quindi alla Difesa (1966-68). Studioso di problemi di economia industriale e di questioni sociali, propose la Commissione parlamentare di inchiesta ...
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Finanzieree uomo politico italiano (Padova 1859 - Loreggia 1932). Deputato dal 1892 al 1913 e quindi senatore, nel 1901 ricoprì la carica di ministro delle Finanze. Può considerarsi il creatore in Italia [...] , create da F. W. Raiffeisen, alla cui diffusione indirizzò il periodico La cooperazione rurale, da lui fondato (1885) e diretto (fino al 1904). I suoi Scritti e discorsi di economiaefinanza furono successivamente raccolti da A. Graziani (1935). ...
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Economistae uomo politico (Morbegno 1903 - Roma 1956). Allievo di B. Griziotti, prof. di scienza delle finanze all'Istituto di economiae commercio di Venezia (dal 1939) e all'Università statale di Milano [...] e della Costituente, senatore dal 1948, fu ministro del Commercio estero (1947), delle Finanze (1948-54), del Tesoro ad interim (1951-52; 1956) e tuttavia mai tradotto in misure concrete di programmazione economica. Tra le opere, oltre ai corsi ...
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Economista (Seminara 1735 - Reggio di Calabria 1805). Fu allievo di A. Genovesi a Napoli. Nel 1765 si trasferì a Genova, città d'origine della sua famiglia, dove fu riammesso nella nobiltà cittadina ed [...] 1782 fu nominato assessore al Supremo consiglio delle finanze. Per i suoi interessi per l'economiae la tecnica agricola fu in rapporto con le maggiori società economiche europee, e introdusse importanti riforme nella conduzione delle sue proprietà ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...