BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] i governi moderati intendevano rendere più incisivo l'intervento pubblico in campo economicoe sociale. Fu prima membro e poi presidente della Giunta permanente di Finanza, e partecipò, tra le altre, ai lavori della commissione per il riordinamento ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di introdurvi sensibili modifiche in ambito amministrativo ed economico.
Quest’ambizioso progetto soddisfece in parte le tracollo delle finanze pontificie e gli sconvolgimenti intervenuti in Italia modificarono l’assetto sociale e territoriale della ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , operazione che avrebbe consentito allo Stato di procedere più rapidamente al risanamento delle Finanzee, di conseguenza, al miglioramento della situazione economica generale" (Piscitelli, Del cambio…, p. 33).Questa non fu che una delle spinose ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] 1922, si aspettava in ogni modo economiee riduzione di spese, e un ambiente finalmente favorevole alla "produzione , 98, 125-53;S. Romano, G. Volpi. Industria efinanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, ad Ind.;G. Petrocchi, La Russia ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] " a buoni fittavoli (i pastori), a visitarli e controllarli. Era geografica e territoriale, mirava ad un miglior rendimento (in termini di raccolti e di "frutti") dei terreni (le parrocchie) affidati ad economi zelanti. La gestione dei beni fondiari ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] dell'Interno, delle Finanze, della Guerra, della Marina, delle Colonie, dell'Economia nazionale, delle Comunicazioni, ed il commissario per l'Aeronautica; ne facevano parte con voto consultivo i capi di Stato Maggiore dell'esercito e della marina, il ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] della finanza italiana nel gennaio 1886 (pp. 718-740), giudicò che l'ardita politica di espansione della spesa pubblica degli ultimi anni era contenuta entro i confini di una sana gestione del bilancio e quindi non turbava l'attività economica ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] dei Borboni di Spagna. In effetti la situazione economica della nazione era sempre più pesante, il bilancio gravato pagamenti dei salari e pensioni e ad un drastico ridimensionamento del numero dei soldati. Il ministro delle Finanze, Huraldi, si era ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , quando apparve la Biblioteca dell'economista del Ferrara.
Rientrato dunque, come funzionario e come studioso, nell'ortodossia del regime, il C. ebbe modo di far valere i meriti della propria preparazione in materie di finanzae di compiere così un ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] efinanziatore di una Società della Maddalena, conventicola liberale e addirittura repubblicana. In verità èe Bibl.: Questa biografia è soltanto un primo approccio e una prima traccia per una auspicabile indagine dell'opera economicae politica e ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...