Patriota ed economista italiano (San Giovanni a Teduccio 1817 - Procida 1877). Avviatosi agli studî economici, raggiunse la notorietà con la pubblicazione dei Principii di economia sociale esposti in ordine [...] ). Dopo aver pubblicato le Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli e degli Stati Sardi (1857), S. fece ritorno a Napoli, dove fu ministro delle Finanze durante la Dittatura e consigliere di luogotenenza per le finanze con L. C. Farini (1860 ...
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Economista (Napoli 1803 - ivi 1871); prof. all'univ. di Napoli, uomo politico e alto funzionario della monarchia borbonica. Diresse il Progresso (1834-37), patrocinò riforme liberali e scrisse buoni saggi [...] economici (Principî sul credito pubblico, 1827; Storia delle finanze del Regno di Napoli, 1835, 3a ed. 1859; Storia economica civile della Sicilia, 1841; Principî della scienza del ben vivere sociale e della economia pubblica, 1855). ...
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Economistae uomo politico (Verona 1910 - Roma 1973); prof. di scienza delle finanze nelle univ. di Sassari (1935), Parma (1948), Pisa (1960) e Roma (1971); direttore di Critica economica. Comunista, fu [...] finanziaria (1949); Di alcune contribuzioni che nascono dalla disciplina dei prezzi (1951); Della validità di postulati ricardiani (1953); Lezioni di scienza delle finanzee diritto finanziario (1961); Manuale di economia politica (2 voll., 1970). ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] solitario, uno splendido studio, nutrito delle sue letture giovanili, sul Nesso della nazione e della lingua valacca coll'italiana. Ma in fatto di economiaefinanza l'attività del C. in questi anni non restava nel campo teorico del progettista, del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] sta per completare la prima serie, comprendente sei volumi (manca solo il 1° vol.), include gli scritti economici nel 2° vol. (Scritti di economia, finanzae amministrazione), tt. 2, curato da G. Bognetti, A. Moioli, P.L. Porta, G. Tonelli, Roma 2006 ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] .
Il "caso Coscia" rammentava anche amaramente quali fossero, negli anni Trenta, le condizioni della finanza pontificia e, con essa, dell'economiae dell'amministrazione dello Stato. Il precedente pontificato aveva visto aggravarsi, per la corruzione ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] ; G. Tagliacozzo, Economiae massimo edonistico collettivo, Padova 1933, pp. 32, 33, 39, 40, 41, 43, 44, 91, 119; R. Fubini, Lezioni di scienza delle finanze, Padova 1934, pp. 48-49; E. Lolini, Dall'economia classista all'economia corporativa, Roma ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] un potente motore di riforme e trasformazioni capaci di rendere più dinamiche e moderne l’economiae la società. Si inserì così Austria e Inghilterra e abolì gradualmente il dazio sul grano. L’anno successivo assunse anche il ministero delle Finanze. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , le spese sostenute per ampliare il personale di servizio e per nulla far mancare alla sete di mondanità della bella Nike, l'incipiente, prevedibile tracollo economico, venuti meno i finanziamenti di Eleonora Duse, costrinsero il D. ad un ritmo ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] sensi d'umana apertura; gli interessa il rilancio dell'economia anconitana. Pur tuttavia - rispetto a quel che di L. Sandri, Roma 1983, pp. 860-61.
M. Batllori, Cultura efinanze. Studi sulla storia dei gesuiti da S. Ignazio al Vaticano II, ivi 1983 ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...