LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] dei valori liberali. Interessante fu anche l'interrogazione che rivolse il 5 maggio 1925 ai ministri delle Finanzee dell'Economia nazionale sulla conformità o meno del nuovo regolamento sulle borse rispetto al testo unico del 1924 sul Consiglio ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] straordinarie per sostenere le spese di guerra. Proprio in tema di finanze si verificò, il 24 giugno 1848, il primo scontro del F unitario, portandovi il bagaglio della sua competenza economicae giuridica. Membro della commissione per l'esame ...
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BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] e metallurgici, e membro del Consiglio nazionale delle ricerche.
Nel decennio 1920-1930 la Terni, però, non sfuggì all'indirizzo generale seguito dalle imprese nel procacciarsi i mezzi di finanziamento degli immobilizzi industriali. In una economia ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] dagli anni Ottanta il D. si distinse come economistae come uomo politico ed amministratore. In questa duplice veste operazione fu liquidata dal D. nel 1792, e influenzò tutto il Consiglio delle Finanze nel quale era entrato l'anno precedente. ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] la disoccupazione nel settore edilizio, provocata dal ristagno economicoe dal fallimento di molte ditte, forniva un 'amministrazione comunale fiorentina: fu consigliere e membro delle commissioni Finanze, Istruzione e Lavori Pubblici fino al 1907. ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] liberò da ogni assillo economico; non soltanto perché gli permise di rientrare in Italia e di stabilirsi a Firenze de Grenoble, XXX (1918), pp. 241-294; B. Barbadoro, Le finanze della Repubblica fiorentina, Firenze 1929, pp. VII, 76 ss., 91, 129 ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] , U. Mazzola, A. De Viti De Marco. Tornato in Italia, appena ventiquattrenne ebbe l'incarico di economia politica e scienza delle finanze presso l'università di Camerino (1885), che lasciò l'anno successivo avendo vinto la cattedra di diritto ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] la politica leopoldina in materia di riforme economichee finanziarie. I lavori della deputazione furono testamento del padre Mattias che lo nomina erede universale); Segreteria di Finanze anteriori al 1788, ff. 234, 1102 (carte della deputazione ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] ripetutamente al Toniolo, ai cardinali responsabili delle finanze vaticane, ai capi di comunità religiose e ne parlò pure con Pio X, che dalla "rivoluzione" e la "questione romana", e che subordinava perciò gli interessi economicie sociali a quegli ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] a Savona come governatore, per riorganizzare e riattivare l'economia della città (porto e commerci), dopo la destabilizzante esperienza della Leggi, nel 1644 deputato alle Finanze, nel 1645 contemporaneamente ai Cambi e pacificatore. Nel 1646, durante ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...