LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] favore da Bonaparte per la nuova Consulta cisalpina e la cattedra di economia pubblica nell'Università di Pavia (22-23 giugno del 17 apr. 1814 e nella successiva giornata del 20 aprile, culminata nell'eccidio del ministro delle finanze G. Prina, la ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] le commissioni ricevute il F. si interessò alla situazione economicae commerciale della Russia: in una serie di dispacci che voleva che a un patrizio importante, indebolito nelle finanze da una dispendiosa missione diplomatica, si offrisse l' ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] ministro delle Finanze, gli affidò l’incarico di direttore del Consiglio supremo del contenzioso amministrativo e, lo economici, voltati in italiano…, Firenze 1871.
Fonti e Bibl.: Il fondo più importante è rappresentato dal carteggio fra Perez e ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] .
Il terremoto che colpì la Calabria nel 1783, oltre a infliggere un fiero colpo alle finanze dei Grimaldi, mise a dura prova l'economia della regione e i programmi di riforme. Le dimensioni della catastrofe indussero il governo a intervenire con la ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Pareto". Fu proprio dal pugnace liberismo del Giornale degli economistie del Mazzola, che fu suo professore di scienze delle finanze all'ateneo pavese e che dopo averlo iniziato allo studio dell'economia lo mise in contatto con la cerchia gravitante ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] recava una dedica al marchese Giovanni D'Andrea, ministro delle Finanzee degli Affari ecclesiastici, in cui il M. notava che .
Negli studi giuridici, il M. valorizzò la componente economica, mosso dall'esigenza di favorire la ricaduta in termini ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] industria e commercio, finanze, emigrazione e colonie, leggi). Per il B. doveva essere l'occasione di consolidare la posizione di dominio raggiunta tra le autorità economiche di Napoli e di estenderla al Mezzogiorno. Ma la politica economica fascista ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] finanziarii presentati dall'on. ministro delle finanze che non potrà recitarsi in Senato(, Roma 1872) si opponeva alla politica economica di Sella. Nello stesso periodo scrisse anche vari opuscoli di carattere economicoe politico: Il capitale ed il ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] e Leopoldo. Dopo aver ottenuto nel novembre 1854 un primo incarico di insegnamento (diritto amministrativo ed economia politica , quindi promosse un prestito volontario per sostenere le finanze dello Stato, rafforzò la guardia nazionale, alleggerì la ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] Miniato e di aver offerto prestiti in denaro per finanziare l'insurrezione, ma l'accusa non fu provata e rimase pp. 21, 26 s., 105, 111; S. Borsari, L'espansione economica fiorentina nell'Oriente cristiano sino alla metà del Trecento, in Riv. stor. ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...