ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 1716 mandò allo Stanhope una lusinghiera relazione sulla ripresa economica spagnola; si valse anche dell'opera dell'incaricato erano da regolare spinose questioni di contrabbandi, acque efinanze. Scaduto il triennio, l'A. poté finalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] economichee alla struttura sociale della sua città a metà Cinquecento. Esplorando temi ai quali gli storici dell’economia avevano prestato solo un’attenzione marginale, studiò il valore di alcune biblioteche pavesi nel 14° sec., le finanze ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Collegi e lo dichiarasse approvato; non soddisfatta, assaltò la casa del ministro delle Finanze Prina e finì uno dei più avveduti nel comprendere che lo sviluppo economicoe la nuova organizzazione industriale della produzione esigevano una ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] che l'opera fu finanziata con le risorse proprie del papa, che pagò il vitto agli operai e la calce per le il Lazio, il Mediterraneo: relazioni fra economiae politica dal VII al IX secolo, in La storia economica di Roma nell'alto medioevo alla ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] nel periodo torinese sono invece altri, di carattere economico, riguardanti in particolare le implicazioni sociali del sistema finanziario, fiscale e creditizio. Sensibile al problema del finanziamento all'agricoltura anche per le sue personali ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] presso la corte lorenese e il titolo di consigliere onorario di Stato eFinanze; ma, presto, si e amministrativa di Pio IX tra il 1850 e il 1870, Roma 1945, ad Indicem; D. Demarco, Pio IX e la rivoluzione romana del 1848. Saggio di storia economico ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Pella divenne, su indicazione di quest’ultimo, ministro delle Finanzee dal 1947 al 1953 partecipò a tutti i governi De Gasperi, assumendo un ruolo di protagonista della politica economicae finanziaria.
Rieletto deputato nel 1948 con 50.848 voti di ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] un potente motore di riforme e trasformazioni capaci di rendere più dinamiche e moderne l’economiae la società. Si inserì così Austria e Inghilterra e abolì gradualmente il dazio sul grano. L’anno successivo assunse anche il ministero delle Finanze. ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ; 1979-82) e dal liberale O. Ullsten (1978-79), le persistenti difficoltà economichee la scarsa coesione delle Gotland; il Rooseum di Malmö (1988, fondato dal collezionista efinanziere F. Roos, nella sede ristrutturata della compagnia di elettricità ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] , uniti dal vincolo dinastico e da tre ministeri comuni (Esteri, Esercito e Marina, Finanze): nasceva così la monarchia austro-ungarica. L’Ungheria conobbe in seguito un periodo di relativa prosperità economica.
Caduta la monarchia al termine ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...