FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] , il F. non aveva trascurato l'attività economicae l'accrescimento del patrimonio familiare; anzi, gli lui come a possibile ministro delle Finanze della Repubblica Italiana. Non se ne fece nulla; tuttavia tra il 1805 e il 1808 occupò un posto ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] ). Questo accordo - che fornisce una concreta testimonianza delle possibilità economiche del G. - fu siglato il 17 sett. 1396 e indubbiamente diede una boccata d'ossigeno alle finanze genovesi, ma la sua attuazione comportò un'aperta violazione delle ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] 1914-1919). L'acquisita esperienza economico-finanziaria gli valse successivamente la carica di assessore per l'Annona, le Tasse, i Beni patrimoniali, la Polizia urbana e le Finanze. Nel 1920 fece parte della giunta Rava e fu a capo della maggioranza ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] , non mancarono, ma gravarono oltre misura sulle finanze comunali. Comunque, l'azione di ricostruzione della superando gli ostacoli della frantumazione locale, al potenziamento economicoe alla razionalizzazione dello sviluppo cittadino. Il 7 luglio ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] Impero), il C. fu nominato professore di economia politica nell'ateneo parmense, e il 6 agosto dello stesso anno gli venne direttore generale delle Finanze (26 genn. 1816) e successivamente a presidente dell'Interno del ducato di Parma e Piacenza (25 ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] di Cosenza, come complemento delle leghe per l'emancipazione economicae politica dei lavoratori. Nel 1904. lasciata la direzione de a soluzione la crisi della Cassa di risparmio efinanziò la costruzione dell'impianto idroelettrico di San Pietro ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] e vantata neutralità di Venezia si fosse ridotta ad avvilita impotenza. Nonostante i tempi, il C. si adopera per risollevare le finanze ispirazione".
Acuta la percezione degli aspetti economici, attenta e ammirata la descrizione della grande fabbrica ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] Luzzatti, G. Finali, F. Guicciardini e L. Wollemborg (che poi accettò le Finanze) rifiutarono. "Di Broglio - commentò , Roma 1924-25, III, pp. 54, 64, 359; E. Corbino, Annali dell'economia ital., 1861-1914, Città di Castello 1938, pp. 26, 389 ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] stesso Nicotera e con Agostino Magliani, deputato di Amalfi, più volte ministro delle Finanze.
In dalla Regia Società economica, II, Salerno 1935, pp. 22, 25, 38, 86 s., 96; G. De Crescenzo, Dizion. degli illustri e benemeriti salernitani, Salerno ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] e bolle e dall'istituto del collegio cardinalizio, "un corpo intermediario". Nel secondo capitolo il B. tratta delle finanze, comprensiva e a lungo termine, e contribuirebbero notevolmente alla deteriore situazione finanziaria ed economica dello ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...