LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] passasse per l'attuazione di un programma di radicali riforme economichee amministrative, il L., nel dicembre 1863, insieme con altri nella quale vide non solo un sostegno alle esauste finanze statali, ma anche una grande affermazione sulla Chiesa ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] e dettagliata delle vicende politiche e militari il C. affianca densi capitoli sulle finanze, l'agricoltura, le arti, il commercio e locali e alle grandi opere del Muratori e del Verci, esercita il volume del Cibrario (Della economia politica del ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] della quale ultima fu anche direttore, e altre): un maggiore intervento statale nell'economia, sulla base di quello che egli per gli ebrei, il C. entrò in polemica con il ministero delle Finanze a proposito del ruolo dell'I.R.I., di cui da tempo l ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] del Commercio, alla quale era demandata la soluzione di tutti i problemi in materia economico-finanziaria, e ricoprì l'ufficio di coadiutore camerale, cioè addetto alle finanze. Ma oltre che per le cariche ricoperte, la sua attiva partecipazione ai ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] parlamentari e governativi affidatigli dal gennaio 1954.
Fu membro della commissione Finanzee Tesoro, e rinascita democratica, Atti del Seminario…, Salerno 1995, a cura di R.P. Violi, Bologna 1997, pp. 114, 123 s., 126; S. Ruju, Società, economia ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] . Le informazioni sul patrimonio e sulle attività economiche della famiglia sono scarse e poco coerenti, ma le dagli ultimi anni del XII secolo un contributo fondamentale alle finanzee al prestigio familiare giunse dall'impegno di diversi membri ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] in grado di prendere (Maturi), e d'altra parte è confermato anche dall'incertezza e dall'inazione manifestate in varie importanti questioni economiche che si presentarono nel secondo periodo in cui diresse il ministero delle Finanze, dal 1830 al 1841 ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] , dell’approvvigionamento alimentare. Con questi strumenti e mobilitando per fini politici le sue straordinarie risorse economiche, soccorrendo cioè di persona e ripetutamente le finanze pubbliche, nel primo ventennio del Trecento Romeo Pepoli ...
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BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] documenti, la relazione offre un vivace ritratto del duca e della sua corte, delle condizioni politiche e militari del ducato, dell'economia piemontese e delle finanze dello Stato. Degna pure di nota è l'attenzione con cui il B. - riprendendo quanto ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] alle Finanze, con delega al demanio e ai monopoli. Nel governo successivo, diretto da A. Segni (6 luglio 1955-19 maggio 1957), fu ministro dell'Industria e Commercio, e si trovò, pertanto, a disporre di notevoli poteri d'intervento nella economia ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...