DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] di Cosenza, come complemento delle leghe per l'emancipazione economicae politica dei lavoratori. Nel 1904. lasciata la direzione de a soluzione la crisi della Cassa di risparmio efinanziò la costruzione dell'impianto idroelettrico di San Pietro ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] della pubblica finanza con medaglia d'argento; il 17 luglio dello stesso anno moriva a Roma e veniva 2, pp. 108-130; Economia agraria ed estimo vecchio e nuovo, ibid., 4, pp. 235-253; Prescrizioni edilizie e valore degli immobili urbani, ibid ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] nella commissione direttiva del gruppo popolare e fece parte prima della commissione permanente Finanzee Tesoro, poi di quella Esteri e Colonie, intervenne su questioni che interessavano l'economia della sua provincia; inoltre per l'istruzione ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] e vantata neutralità di Venezia si fosse ridotta ad avvilita impotenza. Nonostante i tempi, il C. si adopera per risollevare le finanze ispirazione".
Acuta la percezione degli aspetti economici, attenta e ammirata la descrizione della grande fabbrica ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] bancario, l’assetto monetario, la finanza pubblica e il regime fiscale costituirono gli assi portanti della sua riflessione, maturata ispirandosi alla visione internazionale dei problemi proposta dall’economia classica (Adam Smith, Jean Baptiste ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] particolarmente allo studio delle scienze economichee della storia del diritto italiano.
Discepolo contemporaneamente di L. Einaudi e di F. Patetta, nel luglio 1912 conseguì la laurea discutendo la tesi su "La finanza sabauda nel secolo XIII"; unica ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] Luzzatti, G. Finali, F. Guicciardini e L. Wollemborg (che poi accettò le Finanze) rifiutarono. "Di Broglio - commentò , Roma 1924-25, III, pp. 54, 64, 359; E. Corbino, Annali dell'economia ital., 1861-1914, Città di Castello 1938, pp. 26, 389 ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] 1°nov. 1889, pp. 118 ss.; A. Plebano, Storia della finanza ital. nei primi 40 anni dall'Unificazione, I-II, Torino 1899-1902; E. Messeri, 50anni di vita econ. efinanz. ital., Roma 1912; L'economia ital. dal 1861 al 1961, Milano 1961; R. Romeo, Breve ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] 'oro e d'argento napoletane.
Nel 1787 l'economia napoletana dovette fare i conti con una grave penuria di monete d'oro e d Nel 1822 fu nominato membro di una commissione consultiva delle Finanze. Messo a riposo col grado di consigliere della Suprema ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] stesso Nicotera e con Agostino Magliani, deputato di Amalfi, più volte ministro delle Finanze.
In dalla Regia Società economica, II, Salerno 1935, pp. 22, 25, 38, 86 s., 96; G. De Crescenzo, Dizion. degli illustri e benemeriti salernitani, Salerno ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...