GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] in Arch. stor. per la Sicilia orientale, LXIX (1973), 2, p. 255; E. Santarelli, Storia del fascismo, I, Roma 1973, pp. 82, 249; R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo, Torino ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] risultato di dissanguare le finanze di Fermo senza che il livello di vita della popolazione e l'economia cittadina potessero avvantaggiarsene. Fu soprattutto la dipendenza politica ed economica dalla S. Sede che impedì all'E. il raggiungimento di un ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] esaminare i progetti di legge presentati dal ministro delle Finanze Ferrara, tra i quali quello relativo alla tassa sul di oltre 30.000 scelti volumi riguardanti scienze giuridiche e sociali, economia, politica, arte, storia, letteratura ecc. ecc., ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] nazionale in Italia, Roma 1966, p. 124; G. Luzzatto, L'economia italiana dal 1861 al 1894, Torino 1967, pp. 97 e 101; R. Faucci, Finanze, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo, Torino 1975 ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] Amba Aradam. Nel novembre 1936 vinse la cattedra di politica economicae finanziaria all'università di Bari da dove, nel 1938, fu trasferito alla cattedra di scienza delle finanzee diritto finanziario dell'università di Messina. Nel dicembre 1942 fu ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] sull'argomento, apparsi su quotidiani e anche su periodici come il Giornale degli economistie il Journal des économistes, furono da De Stefani, prima di lasciare il ministero delle Finanze, ripristinò il dazio protettivo sullo zucchero.
Nel marzo ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] economia fondata in maniera esclusiva sulla produzione e il commercio dei grani e i contrasti tra la plebe e i ceti produttivi da un lato ed i feudatari e che essi stessi avevano di recente costituito efinanziato. In quegli anni il F., rispondendo ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] Per la storia economicae politica d'Italia nel periodo in cui il B. fu direttore dei "Credito mobiliare" sono di essenziale consultazione, proprio per individuare i rapporti che legavano il B. al mondo della Politica e dell'alta finanza: G. Carocci ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] fare un bilancio dei guasti causati alla popolazione e all'economia del distretto e, nel contempo, suggerire alcune misure per transitata la peste, e l'impegno principale del G. fu di rimettere ordine nelle dissestate finanze del territorio: dalle ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] le sue analisi sulla condizione provinciale, e con la corrispondente attività riformatrice attraverso le sue Memorie, dirette al Consiglio delle finanze ed intese ad ottenere sostanziali riforme del regime economico: dalla coltivazione del riso sui ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...