GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] ag. 1512 e rimase nell'isola tre anni a ritemprare il fisico, lo spirito e forse anche le finanze, dal momento economicae amministrativa a Verona durante la dominazione veneziana (1405-1797), in Verona e il suo territorio, V, 1, Verona 1995, p. 30; E ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] di laurea. Nel 1946 collabora con Mauro Scoccimarro, ministro delle Finanze nel governo Parri. Napoleoni fa parte della Commissione economica, diretta allora da Bruzio Manzocchi, e si interessa dei problemi relativi ai Consigli di gestione. Dal 1948 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] per la politica estera, Il Regno delle Due Sicilie e l'Austria. Documenti dal marzo 1821 al novembre 1830, a cura di R. Moscati, Napoli 1937, ad Indicem; per la politica finanziaria, N. Ostuni, Finanze ed economia nel Regno di Napoli, Napoli 1992, ad ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] per la quantità di lavoro procurata dai cantieri e la connessa economia marginale; tra gli altri, la riedificazione della sua fine poteva essere imminente. Invece si riprese e trovò il modo di finanziare la controffensiva. Nella prima metà di gennaio ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] politica toscana della Restaurazione. In questa veste, il F. si adoperò per il consolidamento delle finanzee per il ripristino degli orientamenti economici liberisti.
Grande esperto di questioni finanziarie, tuttavia, il F. non fu mai. Giurista di ...
Leggi Tutto
BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] Citeremo solo, per gli aspetti econonuci, L. Nina, Le finanze pontificie sotto Clemente XI. La tassa del milione, Roma 1927, p. 100, ed E. Ponti, Il banco di Santo Spirito e la sua funzione economica nella Roma papale (1605-1870), Roma 1951, pp. 138 ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] toscane e della disponibilità di parte del ceto dirigente a sondare le potenzialità economiche del progresso -Digny, sindaco di Firenze capitale e ministro delle Finanze, Roma 1975, ad ind.; Id., Patrimoni familiari e società anonime (1861-1894): il ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] e pubblicata nelle Memorie per i curiosi di agricoltura e di economia rurale (IV, Napoli 1801, pp. 3-24); e del F.); ibid., cartelle 28 s.; Ibid., Segreteria di Finanze, f. 234 (materiali relativi alla premiazione della Dissertazione sulle stime ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Giovanni Battista
Rita Binaghi Picciotto
Nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 5 apr. 1723 da Pietro Agostino e da Vittoria Lampo (Camburzano, Arch. parrocchiale, Libro dei [...] 191-206), e ad essere economicamentee legalmente responsabile della sua numerosa famiglia. L'impegno economico doveva essere marmi di S. M. (Ibid., Camerale, Patenti controllo Finanze, patente del 12 apr. 1772), incarico che ufficiosamente teneva ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] la conservazione del grano), in questo periodo lesse di tutto: dalle opere di Livio e di Plinio a quelle di Melon, di Vauban, di Botero; e libri di storia, di economia, di finanza, di medicina.
La sua sete di conoscenza cominciò a dare i primi frutti ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...