Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] , con ampie aperture all’intervento dello Stato, ma non in chiave corporativa, insegnava economia politica, contabilità di Stato e scienza delle finanze, ed era pienamente inserito negli ambienti dell’alta cultura napoletana, tra cui il ‘salotto ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] e discrezione, avvalendosi in particolare della competenza di uomini come E. Broglio, il Correnti, e l'Allievi nel settore dell'economiae fra Napoleone III e il Cavour, che aveva incaricato G. Massari di trovare aderenti efinanziamenti in Lombardia. ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] prima o poi il F. sarebbe stato indotto a misurarsi con l'economiae con i suoi aspetti in una regione come quella marchigiana ed in il 3 apr. 1848 la nomina del F. a ministro delle Finanze nel governo Troya: unico ministro non regnicolo - anche se in ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] Dieci anni dopo, nel 1928-29, insegnò economia politica all'Università degli studi economicie commerciali di Trieste; infine, dopo l' definitivamente le sinistre, e in cui L. Einaudi fu ministro delle Finanzee Tesoro e vicepresidente del Consiglio ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] a interessarsi maggiormente di economiae di scienza nella convinzione che il modello toscano fosse vincente rispetto al fallimento della politica economica francese di F. Quesnay ("il Confucio d'Europa") e del ministro delle finanze A.-R.-J. Turgot ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] tenaci d'un mondo in crisi di trasformazione, e riceverne stimoli a studi di diritto, di economiae di politica che s'accompagnavano a men precisi e tradizionali interessi di antiquario e collezionista di larghi mezzi. Di bell'aspetto, orgoglioso ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] nel 2005, dopo un breve periodo come presidente dell’International Accounting Standards Committee, dal maggio 2006 fu ministro dell’Economiae delle Finanze nel II governo di Romano Prodi per quasi due anni. Nelle vesti di ministro subì tutto il peso ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] aveva avuto il suo primo maestro nelle scienze economichee finanziarie in Alberto Zorli; rimasto legato a tale università, vi conseguì nel 1904 la libera docenza in scienza delle finanzee diritto finanziario. Abilitato alla professione forense, che ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] , se poté improvvisamente emergere, senza tirocinio, a posizioni di notevole responsabilità come esperto di economiae di finanza.
Egli comparve infatti sulla scena politica romana nel 1796 quando entrò nella congregazione militare (costituita ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] alla formazione giuridica lo studio del pensiero economico (è del 1865 un volume abbastanza maldestro su Gianmaria Ortes e la scienza economica al suo tempo, Venezia) e della scienza delle finanze: come dimostrò il suo lavoro Sulle conseguenze ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...