FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] era infatti, come si è detto, essenziale per la floridezza delle finanze statali, tanto più trovandosi egli favorevole per taluni settori dell'economia mantovana, segnatamente il lanificio.
L'alleanza fra la Repubblica veneta e il papa Sisto IV ai ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] girandola d'intrattenimenti e d'amori. Certo dannoso alle non floride finanze arciducali l'impulso A. M. Crinò, Fatti e figure del Seicento anglo-toscano, Firenze 1957, p. 124; A. Stella, Politica ed economia nel territorio trentino-tirolese, Padova ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] le più importanti iniziative del tentativo di espansione economica dello Stato ecclesiastico intrapreso da Pio VI ed era di un secondo Chirografo che, togliendo il controllo delle finanzee della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] quanto il M. fosse vicino a Confindustria, e disposto a utilizzarne i finanziamenti per rafforzare la propria posizione. Di qui l alla sua storia e identità, alle complesse vicende del XIX e XX secolo, alla sua integrazione economicae politica - fu ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] incoraggiate dai responsabili del Dipartimento d'Italia, di essere posto a capo delle finanze furono deluse, e G.R. Carli, già presidente del Supremo Consiglio di economia, ottenne la stessa carica nel nuovo Regio Ducal Magistrato camerale, in cui il ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] critica il naturalismo economicoe il libero-scambismo della "nuova" scuola economica di A. Smith e dei suoi continuatori. N. Corsini, segretario di Stato e di Finanze. Conservò anche l'incarico agli Esteri e gestì i rapporti con i Francesi ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] nuovo riconoscimento nobiliare di conte di Vinadio (per decr. del 21 ag. 1749 e con "finanza" di L. 12.000, alla quale s'aggiungerà, il 22 ag. 1751 . 1771).
Un intervento più diretto in materia d'economia si ha con la riforma dei Monti frumentari, già ...
Leggi Tutto
CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] ), per cercare di far fronte ai propri bisogni economici, e dei grandi progetti, o meglio proposte, relativi alle principali vicende dell'architettura e della urbanistica fiorentine fra gli anni 1850 e '70.
Di questa attività oggi rimangono, più che ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] ad interim due ministeri cruciali, gli Interni e le Finanze. Questa ‘sovraesposizione’ non gli giovò. Le giuridico moderno, XXXII (2003), pp. 291-351; P. R. Giurista, economistae uomo politico (1787-1848), a cura di M. Finelli, Soveria Mannelli 2011 ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] Il problema pero non era solo economico, toccava bensi i rapporti tra Venezia e i paesi europei, principalmente quelli con servizio dello Stato e lustro e decoro famigliari.
La missione a Torino - si diceva - era stata gravosa per le finanze del D., ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...