FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] Magliani, deputato di Amalfi, più volte ministro delleFinanze.
In Parlamento il F., che non ricoprì mai incarichi di governo, si interessò soprattutto di problemi dell'agricoltura edell'allevamento equino - a favore del quale si fece promotore ...
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BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] il cui potere sarebbe mitigato da leggi e bolle e dall'istituto del collegio cardinalizio, "un corpo intermediario". Nel secondo capitolo il B. tratta dellefinanze, in particolare del sistema debitorio dello Stato. La durata relativamente breve del ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] una politica economica fiacca, priva di priteri direttivi. Dal 13 marzo per vari giorni si succedettero mozioni ed interventi, quasi tutti critici.
Replicando a nome del governo (insieme con il ministro delleFinanze Daneo e col sottosegretario ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] la professione forense e, rientrato a Vercelli, ottenne la cattedra di scienze economichee legali presso il dal ministro delleFinanze Q. Sella e da quello di Agricoltura, Industria e Commercio L. Torelli, di studiare l'impianto delle casse di ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] Napoli, ne scrisse la necrologia. Il D. fu socio della Società d'incoraggiamento per le scienze naturali e per la rurale economiaedella Commissione incaricata della statistica generale del Regno.
Fonti e Bibl.: Necrol. di V. Cuoco, in Corriere di ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] la carriera del D. - piuttosto limitata, e impegnata prima nel settore militare e poi in quello giuridico-amministrativo - sembra confermare una perdita di prestigio economicoe politico in questo ramo della famiglia.
Tale perdita ebbe forse origine ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] sua attenzione verso gli aspetti economici del patrimonio a lui affidato: edelle isole vicine.
A conferma inoltre delle capacità amministrative del F., giova ricordare che il 28 dic. 1555 Paolo IV l'aveva nominato tesoriere delle dissestate finanze ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] delle altre società del Piemonte, tenendo conferenze e partecipando a riunioni operaie.
Nel 1854, in un difficile momento economico . Divenuto segretario al ministero delleFinanze, nel 1865 lasciò Torino per trasferirsi a Firenze e poi a Roma, dove ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] si era infatti conclusa con una pace separata e con la perdita dell'isola e del prezioso possedimento d'Antivari; essa aveva avuto un costo altissimo sia per le finanze che per l'economia veneziana, ed era quindi necessario incrementare le entrate ...
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Minghetti, Marco
Uomo politico (Bologna 1818 - Roma 1886). Proveniente da un’agiata famiglia della borghesia agraria, dal 1832 soggiornò con la madre, rimasta vedova, a Parigi presso lo zio Pio Sarti, [...] del Consiglio nel luglio 1873 conservando per sé il portafoglio delleFinanze. La politica di rigore finanziario permise di raggiungere il pareggio del bilancio ma l’indirizzo economicodell’esecutivo generò critiche crescenti. Nel marzo del 1876 il ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...