Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] 4%) e gli delleFinanze Ezio Vanoni (1903-1956), che intendevano combattere l’elevata evasione fiscale rendendo obbligatoria per tutti i contribuenti la dichiarazione annuale del reddito. Vanoni cercò di mettere ordine anche nel sistema economico ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] anni - stare a Camerino, ove, costretto dall'angustia dellefinanze locali a un tenore di vita modesto e sotto tono, salvo tornare a respirare d'estate quando, strattonato dalle esigenze dell'economia locale e dagli ordini della Chiesa, sembra ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] l'utilità e il fascino dell'economia rurale (Libro I), Columella discuteva dei campi edella mietitura (Libro II), delle vigne e dei frutteti (III-IV), della misurazione del tempo e degli alberi (V), dell'allevamento (VI-VIII), dell'apicoltura (IX ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] borghesia, che aveva accresciuto il suo peso economico nelle campagne e nelle città, ma si trovava ancora impedita nell'accesso alle cariche più elevate dell'amministrazione, della magistratura edell'esercito. Non è un caso quindi se, proprio alla ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] a una riconsiderazione critica dei problemi dell'economiaedella società italiana.
Nell'entourage di Mattioli alla finanza vaticana e anche collusi con la mafia.
Il 28 febbr. 1974, tuttavia, si dimetteva per contrasti col ministro delleFinanze, il ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] confronti della società, dell'economiaedelladelle procedure attraverso cui l'amministrazione intendeva regolare razionalmente il calendario, le superfici, le valutazioni, la tassazione, le finanze, le costruzioni, l'organizzazione militare e ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] e di una gestione dellefinanze mirata agli specifici interessi cittadini; solo gradualmente la pratica della scrittura penetrò nel diritto e nell'amministrazione.
È determinate competenze nella sfera economicae nella difesa della città. Nelle città ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] presso la corte imperiale33 (a eccezione del settore dellefinanze, che costituiva una grossa branca a sé 68), si occupa soprattutto della trasformazione del sistema di potere e non dell’amministrazione, dell’economiaedell’ambito militare.
2 Cfr ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] era infatti, come si è detto, essenziale per la floridezza dellefinanze statali, tanto più trovandosi egli a governare, dopo gli smembramenti del 1478. Agli inizi del suo governo le condizioni economiche del Marchesato avevano infatti suscitato ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , ordinario di economia politica e cultore di statistica, del quale divenne discepolo prediletto (poi amico) e sotto la cui guida studiò i problemi del credito, della produzione, della circolazione, della distribuzione edellafinanza pubblica ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...