FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] situazioni economichee da finanze che costringevano a grette contabilità anche corte e ambasciatori.
In effetti, imposizioni fiscali su contadini e comunità, istituzioni di nuovi monopoli e dei relativi appalti, vincolismi e protezionismi e persino ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] delleFinanzee del Tesoro nel successivo governo Crispi.
Sonnino riteneva che il vecchio gruppo dirigente della Banca '11 nov. 1900.
Il M. avviò e condusse a buon punto il risanamento economicodella Banca, estese la sua autonomia operativa, affermò ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] della flotta inglese operante nel Mediterraneo secondo i trattati del marzo 1808 e del maggio 1809, ed essendo state conseguentemente occupate le maggiori fortezze da nuovi stanziamenti militari inglesi, crebbero gli aggravi economiciedelleFinanze, ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] economichee finanziarie, e specialmente agrarie, ma non trascurò altri campi cruciali del dibattito politico di quegli anni, dai problemi dell'istruzione edella scuola a quelli di politica estera, da quelli dell'emigrazione edell'assetto delle ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] ministero Salandra quale sottosegretario alle Finanze. Nel novembre dello stesso anno fu poi dell'Economia nazionale che rifiutò per "non accondiscendere alle transazioni e alle adattabilità della politica attiva". In seguito al delitto Matteotti e ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] , si auspicava la "restatirazione dellaeconomia nazionale edellafinanza statale al di sopra di qualsiasi demagogia, plutocratica o follaiola e nel rispetto delle prerogative parlamentari, guarentigia prima e fondamentale di una dignitosa ed ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] . 1866 al 13 febbr. 1867. Fu relatore della commissione per la soppressione degli enti ecclesiastici e la liquidazione dell'asse ecclesiastico: la commissione, respinto il progetto del ministro delleFinanze F. Ferrara giudicato in contrasto con la ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] primo tempo curandovi il riordinamento e l'inventario della sezione Finanze, passando poi alla sezione 89); G. Muto, N. F. F. e la storia economica del Mezzogiorno moderno (pp. 91-102); P. L. Rovito, Stato, città e popolo nell'opera delF. (pp. 103-118 ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] continua ad avere un ruolo strategico nell’economiadella città, e da esso si sono sviluppate nuove specializzazioni, in particolare nell’ambito del design industriale edella progettazione. Altre industrie di antica tradizione sono quella ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] di rendere più dinamiche e moderne l’economiae la società. Si inserì così nel movimento riformatore subalpino, al quale cooperò con iniziative dirette: promosse asili e scuole d’infanzia e fu uno dei fondatori dell’Associazione agraria. Nel 1847 ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...