Cultore di scienza dellefinanze, nato a Torino il 17 febbraio 1900, morto a Genova il 20 luglio 1950. Insegnò, dal 1932, nelle università di Torino, Sassari e Genova e fu essenzialmente un teorico, preoccupato [...] anche di storia delle dottrine economiche (in particolare di F. Fuoco e di V. Pareto) e di problemi generali di economia, ma il suo sforzo più impegnativo dedicò al tentativo di rinnovare la struttura della scienza dellefinanze. Partendo dalla ...
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BUCHANAN, James McGill. – Economista americano, nato a Murfreesboro (Tennessee) il 3 ottobre 1919 e morto a Blacksburg (Virginia) il 9 gennaio 2013. Allievo di F. Knight e di H. Simons presso l'università [...] aspetti della teoria economica, si deve al B. un ampio lavoro di sistemazione della scienza dellefinanze, sulla base dei primi, fondamentali studi degl'italiani Pantaleoni, De Viti de Marco, Mazzola, Montemartini, nonché dell'austriaco Sax edello ...
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Economista, nato a Trieste il 22 dicembre 1908. Dal 1958 è professore ordinario di scienza dellefinanzee diritto finanziario presso l'università di Roma. In precedenza ha insegnato presso le università [...] .
Opere principali (oltre alle Istituzioni di scienza dellefinanze, cit., e i numerosi articoli): Individuo e Stato nella scienza economica, Trieste 1937; Premesse teoriche allo studio dell'economia finanziaria, Siena 1943; La riforma tributaria ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Consiglio superiore delleFinanze; nel 1784 fu inserito nella soprintendenza del Fondo della separazione, che le norme regolanti la vita economicae civile del Regno, ma non certo illuminista e, nel senso specifico della sua età, "riformatore"" ( ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] collettivo, Padova 1933, pp. 32, 33, 39, 40, 41, 43, 44, 91, 119; R. Fubini, Lezioni di scienza dellefinanze, Padova 1934, pp. 48-49; E. Lolini, Dall'economia classista all'economia corporativa, Roma 1934, pp. 234-35; L. Einaudi, La scienza ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economiae politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] edellafinanza mondiali, e l'abbiano abbandonata dopo aver perduto tale posizione di preminenza. Analogamente nel 1932 gli Americani, tradizionalmente protezionisti, cominciarono a intravedere i vantaggi del libero scambio per la loro economia ...
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Agricoltura
R. Thomas Fulton
sommario: 1. Introduzione. 2. Uso del suolo. 3. Acqua, clima e tecnologia. a) L'acqua. b)Il clima. c) la meccanizzazione. d) Fertilizzanti e pesticidi. e) La rivoluzione [...] singoli paesi nei confronti delle proprie economiee questo ruolo economico crescente influenza i rapporti altri elementi, come la necessità di avere informazioni tecniche efinanziamenti.
c) Sviluppo degli scambi con i paesi comunisti
Nel ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il C., dopo il '35,moltiplica l'attività pubblicistica, con preferenza ai problemi economici, dellafinanza, dell'industria, delle intraprese ferroviarie edella politica sociale. Vedono la luce in questi anni, sempre ancora negli Annali di ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] quella tradizionale dovunque ciò possa essere più economicoe non s'accompagni a un peggioramento qualitativo, e anche quando la disponibilità di parecchi programmi individuali sia più importante dell'approfondimento di un singolo programma, come nel ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] è ancora Controllore generale dellefinanzedella novità e imprevedibilità.Eppure, quel che guida la rapida fase declinante dello Stato sociale è proprio la crescita - entro l'ordine statale - dello spazio (e del 'valore') dell'economiaedella ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...