CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] - con le sue istanze di autonomia economico-giuridica e col suo rifiuto del controllo nobiliare - 112-116, 133; M. Ruini, L. C. genovese ministro e restauratore dellefinanze di Francia, Bari 1929 (alla ampia bibliografia ragionata posta a ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] e ad un funzionario del Tesoro, il Biagini (che ne aveva stesa la relazione), dal Crispi, nel cui ministero G. Giolitti deteneva il portafoglio delleFinanze popolare, poi raccolti nel volume Per la economia nazionale e per il dazio sul grano (Roma ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] ) sia infine su quello del cambio, molteplici erano i motivi che facevano addensare ombre spesse e pesanti sulla politica economica del ministro delleFinanzee del Tesoro. Così, quando nella primavera del 1925, di fronte ad un rialzo dei valori ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] alla sua morte fu incaricato di sovraintenderne i funerali. Dal 7 agosto fece parte della commissione permanente delleFinanzee, collaborando col ministro Nigra, fu incaricato del riordinamento del sistema doganoe. Con l'appoggio di Cavour concluse ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Orry, già ministro delleFinanze, Melchiorre Macanaz, economica spagnola; si valse anche dell'opera dell'incaricato d'affari d'Olanda, barone di Ripperda, ma non riuscì a convincere il gabinetto inglese, che rinnovò i patti con la Francia e ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] un istituto che, nelle mani di due uomini di fiducia del F., aveva in passato finanziato le sue campagne elettorali e gli aveva procurato, favorendo il decollo dell'economia cittadina, l'appoggio di coloro che contavano. Anche in questa vicenda il F ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] anche un bisogno di tranquillità economicae dì promozione sociale: e la direzione del Risorgimento (1852 1848-1849, Firenze 1946, ad Ind.; G.Rafiotta, F. C. dep. e ministro delleFinanze in Sicilia, in Atti del Congr. di studi stor. sul '48 sic., ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] di governo" a Genova; ricchezza e potere tra Cinque e Seicento, in Materiali per una storia della cultura giuridica, X (1980), pp. 311 ss., 345; R. Savelli, Tra Machiavelli e S. Giorgio, in Finanzee ragion di Statoin Italia e in Germania nella prima ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] dellefinanze" a queste e altre iniziative; eedelle manifatture e alla buona regola delle arti e dei mestieri".
A questa politica più audace nel settore economico non corrispose altrettanta apertura in campo culturale e nei rapporti fra Stato e ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] dei Collegi e lo dichiarasse approvato; non soddisfatta, assaltò la casa del ministro delleFinanze Prina e finì lo sviluppo economicoe la nuova organizzazione industriale della produzione esigevano una manodopera dotata, almeno, dell'istruzione di ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...