Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] a quelli della Boemia edella Moravia. A partire dal 1945, lo sviluppo economico slovacco fu considerato come una delle condizioni fondamentali per il consolidamento dell’unità cecoslovacca. Ma l’opera di ammodernamento dell’economia voluta dal ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] tesi in scienza dellefinanze sul regime doganale delle colonie. Aderente all delle libertà e dei diritti politici, ma anche dei diritti sociali, della proprietà pubblica e cooperativa accanto alla proprietà privata, edella programmazione economica ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] fino al 1915 furono deposti da insurrezioni o colpi di Stato).
Dalla fine dell’Ottocento le difficoltà economichee finanziarie favorirono la crescita delle ingerenze straniere: in particolare gli Stati Uniti stabilirono importanti interessi a H ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a N con il Kazakistan, a Ee a SE con la Cina, a S con il Tagikistan, a O con l’Uzbekistan.
Caratteristiche fisiche
La superficie è per il 94% occupata da montagne. [...] all’ex ministro delleFinanze A. Japarov.
In politica estera, il K., entrato a far parte della Comunità degli Stati indipendenti (CSI; 1991), mantenne stretti rapporti e relazioni economichee culturali con Russia, Bielorussia e Kazakistan (1996 ...
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Uomo politico francese (Barcelonnette 1878 - Neuilly-sur-Seine 1966). Deputato del centro-destra dal 1919, capo del governo (1940), si dimise perché contrario all'armistizio; arrestato, fu internato in [...] deputato fino al 1962, come ministro delleFinanze del gabinetto Marie (1948) propose, senza successo, un piano per il riassetto economicoe finanziario della Francia. Ministro senza portafoglio (1950) e poi vicepresidente nel gabinetto Laniel (1953 ...
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Uomo di stato (Reims 1619 - Parigi 1683); figlio d'un ricco mercante di panni, funzionario nella pubblica amministrazione dal 1643, dovette la sua rapida carriera al Mazzarino che, dopo averlo esperimentato [...] Preoccupato infatti di assicurare il pareggio del bilancio, convinto della stretta connessione tra finanza ed economia, si dedicò soprattutto a favorire il sorgere e lo sviluppo dell'industria francese, a facilitare le comunicazioni interne, abolendo ...
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Finanziere, industriale e uomo politico (Venezia 1877 - Roma 1947). Fondatore (1905) della Società adriatica di elettricità (SADE), fu tra l'altro senatore (dal 1922) e presidente di Confindustria (1934-43). [...] (1921-25). Ministro delleFinanze (1925-29), regolò i debiti di guerra e inaugurò una politica volta ad accrescere il controllo statale sull'economia: operò la riduzione della circolazione monetaria e quella del debito pubblico e nel dicembre 1927 ...
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Uomo politico (Padova 1853 - ivi 1940). Professore di scienza dellefinanze (1888), quindi (1920-28) di economia politica a Padova, deputato dal 1897, fu sottosegretario alle Finanze con Sonnino (1906), [...] Giolitti (1920-21; durante il suo ministero fu approvata la nuova tariffa doganale più protettiva), edella Giustizia con Facta (1922). Fu irriducibile avversario del fascismo (La crisi dello stato parlamentare e l'avvento del fascismo, post., 1946). ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] meno numerose e importanti che in Marocco e Tunisia), sovradimensionata rispetto alle possibilità economichee alle esigenze del paese. Il genere di vita delle città si è andato degradando, anche se le agglomerazioni della capitale e degli altri ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] quinquennio l'equilibrio economicoe finanziario si deteriorò notevolmente, e la situazione si aggravò negli anni successivi a causa dell'inizio dell'esecuzione del molto più ambizioso secondo piano quinquennale. Il finanziamentodella spesa pubblica ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...