BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] abolendo il dazio consumo e creando una imposta personale e progressiva a favore dello Stato" (La finanza locale e i suoi problemi, cit creazioni naturali del nostro complesso organico sociale ed economico; invitò i fascisti a volgersi ad un'"opera ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] ministro delleFinanze Quintino Sella il brigantaggio non era niente di meno che «vera reazione, vera guerra civile», e come settori economici, e in particolare quelli che producevano uva, olio d’oliva e agrumi, e quello dell’estrazione dello zolfo ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] delleFinanzeedell'Interno ed istituì i nuovi dicasteri dei Lavori pubblici e di Agricoltura e L. Parente, Stato e contadini nel Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni intern. di storia economicae sociale, 1981, estratto, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] la sezione più attiva fu quella delleFinanze presieduta da P. Balbo) e non venne mai convocato quel Consiglio media destinata ad opere pubbliche o, in genere, all'incremento della vita economica del paese, con 2 milioni annui, rappresentava il 2,4 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , pp. 3-44, 109-167 e passim. Manca una biografia compiuta del B. e uno studio monografico della sua opera non potendosi considerare tale il lavoro compilativo di G. Durando, Principi di diritto, economiaefinanza in alcuni scritti editi ed inediti ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] 1963 C. De Gaulle affermò che geografia, economiae mercato rendevano impossibile l’ingresso della G.B. nella CEE). Questo insuccesso, insieme responsabile dellefinanze propose una serie di provvedimenti a favore di pensionati, disabili e indigenti; ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] fu la nomina di Robert-Jacques Turgot a controllore generale dellefinanze. Enciclopedista, economista critico della scuola fisiocratica, Turgot estese all'industria la teoria della produttività e del profitto. Come ministro, liberalizzò nel 1774 il ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] è ancora Controllore generale dellefinanzedella novità e imprevedibilità.Eppure, quel che guida la rapida fase declinante dello Stato sociale è proprio la crescita - entro l'ordine statale - dello spazio (e del 'valore') dell'economiaedella ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] dei conti di Savoia e Piemonte restarono nel campo finanziario e contabile i supremi organi di controllo e verifica dell'attività governativa. E numerosi certo furono i tentativi volti a privilegiare lo sviluppo economicoe commerciale del paese; ma ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] ai prodotti minerari, soprattutto al sale.
Quanto alle finanze, rimaste in condizioni disastrose per la contrazione degli introiti e la dilatazione delle spese militari edella pubblica amministrazione, non potendo aumentare le imposizioni dirette o ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...