IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] disavanzo efinanziare le crescenti spese; 3) sgravî fiscali per particolari settori economici bisognosi di aiuto. Si danno qui di seguito brevi cenni sui principali provvedimenti legislativi che hanno modificato il sistema fiscale.
Nel campo della ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] variare nel tempo in relazione alle esigenze di salvaguardia dell'economiaedellafinanza pubblica che s'intendono di volta in volta tutelare. In tal senso l'evoluzione della legislazione valutaria, nel nostro paese, appare il diretto riflesso ...
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TRIBUTARIA, PRESSIONE
Giuseppe Dallera
Con il concetto di p.t. si fa riferimento generale a un gruppo di indicatori che esprimono, in termini relativi e percentuali, la presenza del settore pubblico [...] Finanziario e di Scienza delleFinanze, dicembre 1957, pp. 405-15; H.J. Frank, Measuring state tax burdens, in National Tax Journal, giugno 1959, pp. 179-85; F. Villani, Considerazioni sul tasso di pressione fiscale, in Giornale degli Economisti ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Gaetano STAMMATI
. Sotto l'identica denominazione di "partecipazioni statali" vanno comprese di solito sia le azioni o quote che lo Stato direttamente possiede in società, sia [...] economicoe politico all'intero sistema. L'indirizzo generale dell'attività dell'IRI veniva stabilito dal Consiglio dei ministri; le direttive generali alle quali doveva uniformarsi l'ENI da un apposito Comitato composto dai ministri per le Finanze ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] da circa 16.000 unità.
Finanze. - Lo sviluppo economico olandese nell'ultimo decennio è stato condizionato da due fattori importanti: la liquidazione degli investimenti esteri a causa delle perdite territoriali (Indonesia) e del fabbisogno interno di ...
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IRI (App. II, 11, p. 64)
Franco Schepis
Il carattere transitorio attribuito all'IRI nel 1933, all'atto della sua costituzione, aveva come presupposto la possibilità che, sia pure nel corso di un periodo [...] ministero delleFinanze) - si afferma che la gestione delle imprese dev'essere ispirata a "criteri di economicità"; ma proprio tale affermazione presuppone che le imprese in questione possono essere chiamate a perseguire, certo nel modo più economico ...
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TESORO (XXXIII, p. 622)
Gaetano STAMMATI
Tesoro pubblico (p. 664). - La fusione del ministero del Tesoro con quello delleFinanze, avvenuta alla fine del 1922, venne a cessare nel 1944. Dopo un ulteriore [...] Ispettorato generale per i servizî delle entrate del Tesoro; e) Ispettorato generale per i finanziamentie le operazioni finanziarie in genere che il governo va svolgendo nei diversi settori economici del paese. Per rendersi conto di ciò, basta ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481; App. III, 11, p. 524)
Franco Gallo
Diritti sulle pubbliche affissioni. - I diritti sulle pubbliche affissioni si risolvono in una prestazione tributaria effettuata dal privato [...] , in Boll. trib., 1973; Ministero delleFinanze, Circolare n. 12 del 23 nov. 1973; R. De Felice, Gestione in economia del servizio per l'accertamento e per la riscossione dell'imposta comunale sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni ...
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WAGNER, Adolph Heinrich Gotthilf
Anna Maria Ratti
Economista tedesco, nato a Erlangen il 25 marzo 1835, morto a Berlino l'8 novembre 1917. Studiò a Gottinga e Heidelberg e insegnò economia politica [...] sono i suoi contributi alla teoria generale e in materia monetaria, bancaria e statistica. Ma è soprattutto merito del W. di aver inquadrato lo studio dellefinanze pubbliche in quello dell'economia, liberando la letteratura finanziaria tedesca dal ...
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KALDOR, Nicholas
Economista, nato a Budapest il 12 maggio 1908, naturalizzato inglese. Fellow del King's College di Cambridge e Reader di economia all'università di Cambridge (precedentemente alla London [...] della scienza economica, e cioè: nella teoria delle forme di mercato e nella teoria dell'impresa; nella teoria del capitale; nella teoria della distribuzione; nella teoria del ciclo economico; nella teoria dello sviluppo; nella scienza dellefinanze ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...