PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] da una Camera di commercio. Razionalizzazione del carico fiscale e controllo tributario portarono, inoltre pp. 265-313; M. Mirri, Per una ricerca sui rapporti fra “economisti” e riformatori toscani. L’abate Niccoli a Parigi, in Annali dell’Istituto G. ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] in seguito a provvedimenti dannosi per la vita economica veneziana.
Denso di significato è il modo con cui Venezia, nel luglio 971, obbedì alle ingiunzioni di non fare più commercio di materiale bellico (legname, armi) con gli Arabi, pena l'incendio ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] commercio meridionale, scalzando i precedenti banchieri in specie genovesi e fiorentini, A. non seppe mai dimenticare la sua origine e fondamento, infatti, l'accusa fatta dagli economisti settecenteschi ad A. e ripetuta poi da non pochi storici ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , che fece balenare la possibilità di riaprire il Regno al commercio genovese, in caso di cambiamento di regime in città. Nel flotta contro la città nemica; tuttavia l'enorme sforzo economicoe militare fallì il suo obiettivo. Infatti il D., direttosi ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] del "commercio" quale attività che accomuna e pone sullo stesso piano gli uomini, che abbraccia e rapporta, valorizzando le complementarità sino all'integrazione, gli spazi e le società più distanti e diversi fondendoli in una sorta di economia-mondo ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] ). La soluzione proposta dal L., la totale libertà di commercioe di esportazione da sospendersi solo quando i prezzi dei cereali avessero riforma del governo austriaco, e poggiava su una solida conoscenza degli scrittori di cose economiche, da J.-F. ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , idrografia, arte, lettere, agricoltura, commercio, diritto civile e canonico, araldica, genealogia; secondo il agli uffici del censo e dell'economato, una Raccolta di notizie intorno a chiese, a monasteri e ad altri benefici ecclesiastici ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] i sistemi della politica commerciale veneziana nel secolo XIV, in Politica ed economia di Venezia nel Trecento. Saggi, Roma 1952, p. 51; R. Cessi, Le relazioni commerc. tra Venezia e le Fiandre, ibid., p. 159; P. O. Kristeller, Petrarch's "Averroists ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] riforma.
Qualche miglioramento il B. introduce anche nell'economia industriale, occupandosi delle saline, delle miniere, della produzione di indaco, della fabbricazione di polvere da sparo, e nel commercio, con provvedimenti per i porti, le poste, le ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] il commercio di Venezia. Non se ne fece comunque nulla, troppo forte essendo la diffidenza verso la Spagna. Ciò che colpisce però è la scelta di un patrizio come il F., nel quale vi era la consapevolezza delle ragioni di ordine economico che ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.