Uomo politico sovietico (Mosca 1888 - ivi 1938), diciottenne aderì al bolscevismo; fu relegato a Onega nel 1910, poi andò all'estero, ove entrò in relazione con Lenin e, rientrato in Russia nel febbr. [...] del marxismo (Političeskaja ekonomija rant´e "L'economia politica del rentier", 1919, contro e, come rappresentante della destra del partito bolscevico, promosse una politica di sostegno alla classe contadina mediante una parziale libertà di commercio ...
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Pensatore politico (Cercola, Napoli, 1752 - Vico Equense 1788), terzogenito di Cesare F. principe di Arianello; alfiere nell'esercito borbonico (1766-69), lasciò poi il grado per darsi agli studî e, per [...] fondamentale dell'agricoltura, propugnò la rimozione di ogni ostacolo giuridico, fiscale ed economico al suo sviluppo e alla libertà del commercio dei suoi prodotti e sostenne l'imposta unica sul prodotto della terra. Tutte queste proposte, conformi ...
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Uomo politico ed economista britannico (Neath 1887 - Londra 1962), esponente del partito laburista.
Vita. Deputato laburista (1924-31; e dal 1935), sottosegretario agli Esteri (1929-31) e ministro dell’Economia [...] e del Commercio (1942-45), D. fu anche Cancelliere dello Scacchiere nel gabinetto Attlee e negoziò nel 1945 il prestito americano e nel 1960.
Opere. Apprezzato scrittore di politica estera e di economia, ha pubblicato: With British guns in Italy: a ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] delle innovazioni del regime napoleonico (il codice di commercio, il sistema ipotecario, la pubblicità dei giudizi, euro), del centro Italia (18.707 euro) e nazionale (17.307). L’economia locale ha assunto una configurazione sempre più orientata ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] dominio dotato di autonomia governativa, in cui il potere economicoe politico risiedeva nelle mani dei circa 1.250.000 e la sua ascesa alla presidenza hanno inaugurato una nuova era.
I primi edifici di influenza europea si devono al commercio ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] (Australia, Nuova Zelanda, Hawaii), che hanno raggiunto un alto livello economicoe socioculturale; il secondo ne comprende altri, nei quali persistono condizioni arcaiche di economia di sussistenza; nel terzo si raccolgono quelli dove la situazione ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] ecologica della regione. Dal punto di vista economico i gruppi stanziati sulla costa hanno come attività principale il commercio, quelli dell’entroterra sono caratterizzati dalla coltivazione del riso e dall’uso dell’aratro tirato dai bufali, oppure ...
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Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] , Olandesi, Inglesi, e presto la Compagnia olandese delle Indie Orientali godette del monopolio del commercio estero del Siam. nella Prima guerra mondiale. A seguito della crisi economica internazionale e del diffuso malcontento per il governo del re ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] (quasi il 64%), bianchi (20%), afroamericani (10%) e mulatti. La lingua ufficiale è lo spagnolo; la religione predominante è quella cattolica (93%) con una piccola presenza di protestanti (2%).
L’organizzazione economicae sociale del V. dipende in ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] che il p. risulti da scambi tra produttori ecommercianti o tra commerciantie consumatori.
P. unico, p. differenziato o relativi.
La scienza economica come scienza dei prezzi
Problema centrale della scienza economicaè spiegare da che cosa ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.