CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] cittadinanza e il titolo patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattato di commercio L. Chiala, Torino 1884-1887, I-II, passim;G. Prato, Fatti e dottrine econom. alla vigilia del 1848, Torino 1921, pp. 289 ss.; L. ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di Borgogna; e si mostrò pronto a concedere l'annullamento della proibizione di commercio tra la Spagna e il ducato di il traffico abusivo tra le Canarie e l'America. Un enorme lavoro, che diede all'economia spagnola un volto nuovo ed approntò alla ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] dalle prepotenze dei feudatari, che il potere centrale non sapeva frenare. L'economia era impoverita. La rivalità fra i nobili ferraresi che avevano seguito il duca a Modena, e quelli modenesi, che ad essi si vedevano quasi sempre posposti, era un ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] c'era forse anche un bisogno di tranquillità economicae dì promozione sociale: e la direzione del Risorgimento (1852), quella successiva del diritto amministrativo nell'Istituto superiore di commercio di Torino, rappresentarono i momenti salienti ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] della Casa di S. Giorgio, soprattutto in tema di commercio del sale. I protettori della Casa avrebbero voluto che s.; U. Gobbi, L'economia politica negli scrittori ital. del sec. XVI-XVII, Milano 1889, pp. 87, 289-93, 295; E. Bensa, Il collegio dei ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] utile al progresso del commercioe delle manifatture e alla buona regola delle arti e dei mestieri".
A questa politica più audace nel settore economico non corrispose altrettanta apertura in campo culturale e nei rapporti fra Stato e Chiesa. A uno ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] visita gli internazionalisti detenuti per i fatti del 1174, a Firenze, a Roma. Le sue condizioni economiche, dopo tante elargizioni, sono critiche e deve, per vivere, lavorare come fotografo. Da Roma invia al Bulletin de la Fédération Jurassienne di ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] lui ritenuti un modello di storia economicae giuridica, per un altro dai saggi del Salvioli e dal lavoro sul Comune rurale di dei francesi Jordan e Cadier e, soprattutto, l'opera ancor oggi fondamentale di G. Yver su Le commerce et les marchands ...
Leggi Tutto
CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] "oltranzisti" da una parte, decisi a instaurare il predominio economicoe politico di una ristrettissima oligarchia, i "moderati" dall'altra, fautori di una partecipazione più vasta al commercioe alla vita politica. Il ripristino, nel 1361, a opera ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] e a impegnarsi a permettere il libero transito sulla sua strada, bloccata durante la guerra e di vitale importanza per l'economia azione politica tesa a raggiungere il monopolio del commercio marittimo nelle riviere, obbligando le navi degli altri ...
Leggi Tutto
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.