LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] il regolamento dell'amministrazione capitolina, la razionalizzazione e riduzione dei costi dei servizi comunali e l'adozione di provvedimenti monetari in difesa del piccolo commercioe dell'economia di sussistenza delle classi più deboli.
Alla ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] alla sua azione di tutela del commercio veneziano e, più in generale, degli amichevoli rapporti Miscellanea civile, b. 161/10; su un processo per ragioni inerenti all'economia contro i Barbarigo, cfr. Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] per il primo semestre degli anni 1717-1720, deputato al Commercio (3 luglio 1717 e 9 luglio 1718), aggiunto alla Provvision del danaro (5 quale fu una delle menti più acute e vive nei settori economici della Repubblica; ancora, essi certo dovevano ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] (aprile 1716), un importante organo economicoe finanziario che nel Settecento diventò il vero riservata, fu di nuovo deputato al Commercio (giugno 1728) e il 29 genn. 1729 fu eletto revisore e regolatore delle Entrate pubbliche. Rieletto ancora ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] incendiata e affondata. In tal modo, il G. poté ricondurre a Genova un bottino valutato in ben 30.000 lire genovine, ma al contempo, con il virtuale blocco per quell'anno del commercio veneziano con l'Egitto, inflisse all'economia veneziana danni ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] liberamente dei problemi economicie politici del Regno di Napoli. Dal 1774 tenne la cattedra di fisica e astronomia nella Neustad d'Italia [Napoli], 1783) al suo Sbozzo del commercio di Amsterdam (anch'esso apparso anonimo a Neustad d'Italia ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] nella compagnia degli Acciaiuoli, asse portante dell'economia fiorentina con quelle dei Bardi e dei Peruzzi.
Nella compagnia Acciaiuoli, specializzata nel commercio dei panni di lana e nel credito e in cui era impiegato anche il fratello maggiore ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] da parte veneta, con il riconoscimento della libertà di commercioe l’esenzione da imposizioni fiscali ai mercanti che l’ commercio, ma che ebbe positivi riscontri in termini di riconoscimento internazionale. Del resto, la congiuntura economicae ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] e la Svizzera e tra Milano e la Germania; solo la necessità di non soffocare l'economia dello stato, che si reggeva in gran parte sul commercio del cardinale a Milano, lo aveva accolto con solennità e onore il 23 sett. 1565. Appena questi si era ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] corporativismo fascista quale innovativo sistema di gestione dell'economia, il L. si trovò a guidare l'organismo citato, fra le opere del L. si ricordano ancora: Commercioe ordinamento corporativo, Roma 1931; Il metodo corporativo per raggiungere ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.