LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] , il commercioe il lavoro e poi, dal 3 giugno di quell'anno, sottosegretario del ministero per il Lavoro e la previdenza la pacificazione interna, indispensabile anche per la restaurazione economicae finanziaria del Paese (Jacini, p. 135; De ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] fama della famiglia. La Iconomica occupa un posto interessante nella storia degl'ideali economici del Rinascimento: in essa l'autore afferma di rifarsi a Esiodo e Senofonte, ma soprattutto al "Prencipe Aristotele"; egli ha presente, però, la lezione ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] 1917-23giugno 1919), come ministro dell'Industria, Commercioe Lavoro: questi si trovò così a gestire, contro 1914-1919, Milano-Napoli 1960, II, p. 343; L. Einaudi, Cronache econom. e polit. di un trentennio, V (1919-1920), Torino 1961, ad Indicem; ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] dell'agricoltura, del commercio o delle arti "che , p. 150; La polizia austriaca a Milano e a Cattaro. Cenno storico scritto nella sua prigionia partic. p. 255; U. Vaglia, Alcuni aspetti dell'economia bresciana nel sec. XVIII, in Arch. stor. lomb., s ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] misura, il superamento: si coglie infatti un'ansia di nuovo nella sua visione economicae sociale, come ad esempio nel tentativo, riuscito, di liberalizzare il commercio dell'olio corcirese proprio a favore di quegli ebrei che il Tron, un anno ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] vantaggi e potenzialità del commercio nella regione.
Ma se non riuscì in quanto imprenditore ecommerciantee se realistici le aspirazioni del G. a una vecchiaia tranquilla ed economicamente garantita dal suo lavoro nel Sudan, nel suo Quadro storico ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] sua preoccupazione per la sorte degli interessi economici che la sua famiglia aveva a Napoli e a Roma, ma non era certo priva anni l'attività di battiloro e raccomandava loro di continuare la compagnia di lana e il commercio con il Regno di Napoli. ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] Savona come governatore, per riorganizzare e riattivare l'economia della città (porto e commerci), dopo la destabilizzante esperienza Barcellona, che era giudicato assai pregiudizievole al commercio genovese; esse ricordano il divieto d'ingresso nel ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] allentare la pressione demografica su Napoli e per rinsanguare l'economia delle province. Per sanare l'Erario alcune richieste del nunzio G. Bastoni circa il commercio dell'allume pontificio e nel 1606 aiutò a realizzare il desiderio di Roma ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] dove divenne segretario generale della Camera di commercio italiana, ma nel febbraio 1926 fu privato della carica e del passaporto per il rifiuto di adesione al regime fascista. Superò le. difficoltà economiche, ottenendo incarichi d'insegriamento di ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.