BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] di Villafranca Tirrena e la predisposizione delle basi per il trattato di commercio tra Napoli e Torino. Nella e studiosi, fu mecenate munifico, eccellente bibliofilo e apprezzato cultore di studi storico-filosofici e di scienze socio-economichee ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] nell'istituto tecnico di Camerino, allora professore di economia politica e statistica in quella università (1881-1883).
Svanita di commercio marchigiane alla ricerca di nuovi canali e mercati di esportazione, sia in quella di esploratore e inviato ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ebbe altra funzione, che pur aspirava ad avere.
Le condizioni economiche del B. a Firenze non dovevano essere soddisfacenti se lo si di que' popoli, ultime loro vicende e produzioni del paese inservienti al commercio d'Europa.
La piatta andatura della ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Giustizia (Tratte 361, c. 2v) e costituì una compagnia mercantile legata al commercio della lana (Catasto 402, c. Leonardo Bruni e Firenze, Roma 1992, p. 185; A. Molho, Fisco ed economia a Firenze alla vigilia del concilio, in Firenze e il concilio ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] il 3 agosto, l'accorata supplica al Senato della deputazione di Commercio (ibid., fasc. 20, ins. 9).
Se l'episodio nel 1848 (in G. Fabbroni, Scritti di pubblica economia, II, Firenze 1848, pp. 455-461: l'originale è in Arch. Frullani, s. I, b. ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] il 10 ag. 1869, membro del Consiglio nazionale dell'industria e del commercio. Quale fosse poi la sua posizione nei dibattiti economici particolarmente intensi in quegli anni, soprattutto in relazione al problema del libero scambio ed alle ricorrenti ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di Marco, in Il libro in Romagna. Produzione, commercioe consumo dalla fine del secolo XV all'Età contemporanea. A. Falcioni, La signoria di Sigismondo Pandolfo Malatesti, I, L'economia, Rimini 1998, ad ind.; Storia della Chiesa di Cesena, a ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] D. nel suo complesso, nonché i suoi interessi economici. Per le fonti narrative edite, in maggioranza attente (1938), pp. 195, 210; Id., I Bevilacqua e il commercio del legname tra la Val di Fiemme e Verona nel secolo XIV, ibid., XXVI(1940), pp. ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] lascia supporre un perdurare dei vecchi legami col mondo del commercio.
Certo è che da queste traversie l'educazione del D. non di Luca, che gli diede Antonio e Paolina. Accanto agli interessi economici, quelli culturali. Potrebbe sembrare un binomio ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] del giacobinismo". Espresse apprensione anche per l'economia, soprattutto dopo lo scoppio della guerra Deputazione del commercio, bb. 29 e 32; Seconda dominazione austriaca, I.R. Governo, Registri, Protocollo, regg. 9, prott. 21279 e 24722; 11 ...
Leggi Tutto
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.