DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] fiorentina, sia a livello politico sia in quello economico, in cui insieme con i Genovesi si lottava soprattutto per gli appalti e la gestione delle materie tintorie ed il controllo del commercio.Proprio al servizio di un grosso appaltatore veneziano ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] "certi suoi buoni amici" doveva l'approfondirsi dei suoi interessi su temi di finanza ecommercioe lo stimolo a una raccolta sistematica d'informazioni sull'economia toscana. Di fatto sembra che a Pisa stringesse rapporti con un prestigioso lontano ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] . che indusse Mussolini a chiamarlo nel suo governo come sottosegretario all'Industria ecommercio. Prima di assumere, il 30 ott. 1922, l'incarico governativo, , Consiglio nazionale dell'economiae del lavoro) ancora inattuati e a provvedere con le ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] un corso di economia di A. Paradisi nell'Università di Modena. La sua visione dell'economiae della società fu comunque alcuni interventi, diretti per esempio a difendere la libertà di commercio, a contrastare la proposta di abolire i dazi di consumo ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] i popoli a lui commessi" (Tributo di riconoscenza, p. 42). A partire dal 1779 fu nella deputazione del Commercio, organo consultivo del governo in materia economica, e vi restò per circa vent'anni, ricoprendone anche la presidenza.
La deputazione del ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] e discrezione, avvalendosi in particolare della competenza di uomini come E. Broglio, il Correnti, e l'Allievi nel settore dell'economiae lombardo, specialmente del ceto impiegatizio, dei piccoli commercianti, di Milano declassata da capitale a città ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] o poi il F. sarebbe stato indotto a misurarsi con l'economiae con i suoi aspetti in una regione come quella marchigiana ed quotidiani, trovò un posto di contabile in una casa di commercio i cui proprietari lo apprezzarono al punto da inviarlo, all' ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] della nobiltà erano concepite come corrispettivo di una partecipazione attiva alla vita economica, alla direzione di case di commercioe attività bancarie e manifatturiere, dall'altro l'intensificazione così auspicata delle tradizionali forme di ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] del Consiglio dell'Ordine degli avvocati, presidente della sezione di economia pubblica dell'Accademia dei Georgofili. Il suo nome e pure legato alla lunga preparazione del nuovo Codice di commercio, entrato in vigore il 1° genn. 1883; tra l'altro ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] il commercio francese, attuò una pratica puntigliosa di controlli eeconomiche della Repubblica di Genova alla fine del Seicento, in Genova, la Liguria e l'Oltremare tra Medioevo ed età moderna, III (1979), pp. 283-285; G. Giacchero, Economiae ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.